La nuova tragedia sul lavoro accaduta questo pomeriggio al Muggiano ci lascia letteralmente allibiti e increduli.
Ha perso la vita ancora una volta un lavoratore, in un incidente gravissimo che si doveva evitare a qualunque costo.
Alle autorità competenti spetta il compito di chiarire e appurare le responsabilità di tale disastro.
La politica e il mondo del lavoro devono invece chiedere con forza uno sciopero generale, come accadrà domani nella vicina provincia di Massa, per la recentissima morte del cavatore di Carrara, e in Veneto, dove tre giovani operai sono rimasti gravemente ustionati ieri presso le acciaierie di Padova.
Occorre fermare questo scempio di vite umane per rivendicare l'applicazione dei dispositivi di legge a tutela della sicurezza sul lavoro.
Occorre pretendere trattamenti più umani per lavoratori, costretti dalla sola logica del profitto a pressioni e ritmi sempre più insostenibili, che contribuiscono a creare una situazione di insicurezza diffusa, anticamera di tante tragedie.
In questo momento di grande dolore Rifondazione Comunista spezzina esprime alla famiglia e ai colleghi del povero caduto le più sentite condoglianze e la nostra più sincera vicinanza.
Rifondazione Comunista, federazione provinciale La Spezia