L’obbiettivo dichiarato è quello di prospettare soluzioni ai problemi ampiamente conosciuti e, sino ora, non risolti: la viabilità difficoltosa del quartiere di Bradia (in particolare di via Paradiso) e la discussa soluzione proposta dell’Amministrazione di costruire una strada carrabile dentro il terreno dello Stadio Luperi per fare defluire lì il traffico. Ben due i ponti proposti alle persone presenti: uno carrabile ed uno ciclopedonale, uno sul guado ed uno più a valle dal piazzale Stadio. Un progetto ambizioso già ventilato in parte due anni fa dall’Assessore regionale Giacomo Giampedrone, in occasione di una sua visita sul problema. L’intento di Sarzana Popolare è assicurare:
- viabilità in tutte le condizioni metereologiche (mentre al momento il guado sul Calcandola è chiuso in caso di pioggia)
- sicurezza e maggiore libertà di intervento per i mezzi di pronto soccorso (soprattutto in caso di intasamento per eventi sportivi) - continuità alla pista ciclopedonale - una riqualificazione del piazzale dello stadio come parcheggio scambiatore e, più ampiamente, di tutte le strutture sportive.
Il tutto contribuirebbe ad assicurare una maggiore sicurezza per i residenti e per tutti gli usufruitori della zona, maggiore decoro e un corretto sviluppo di un’area che funge da polmone verde per l’intera città.
“Questo è il primo di una serie di incontri già in essere lungo i quartieri – spiega il coordinatore del gruppo, Roberto Italiani - iniziamo qui in Bradia per l’importanza che riveste la zona, per le note problematiche sulla sua viabilità e per l’incredibile risorsa del patrimonio sportivo sito qui. Riteniamo che con la giusta organicità ed adeguati accessi questo territorio sia da riqualificare e sviluppare in una vera e propria Città dello Sport, questa zona merita tutta l’attenzione possibile per assicurare alla città un polmone verde di sport e relax”.
“Un progetto da cui partire con il necessario coinvolgimento dei cittadini – spiega Nicola Grasso, candidato della lista – nell’ottica di valutare le vostre esigenze, con la speranza di potere tornare qua a giugno vincenti e progettare assieme la migliore soluzione, passando dall’idea alla progettazione ed alla richiesta dei finanziamenti per valorizzare definitivamente questa splendida area così trascurata. Una soluzione alle note problematiche e, più in generale, dell’intera area sportiva in un rilancio dello sport in sinergia con il turismo. Dalla famigerata strada dentro lo stadio ad un vero progetto di riqualificazione dell’intera zona”.
Presente all’evento anche la candidata Sindaco Cristina Ponzanelli che, dopo avere ascoltato tutte le soluzioni e spiegazioni tecniche prospettate ai residenti presenti (coinvolti nella discussione), non si è sottratta all’invito di un suo intervento in merito: “I cittadini devono prendere l’abitudine a questo nostro sistema perché è sempre così che funzionerà dopo. Ogni problematica sul territorio verrà discussa sul luogo, ponderata insieme ai cittadini che la vivono e, dopo avere concordato soluzioni condivise, avviata nei tavoli tecnici. Lo sport inoltre è uno strumento importante per il rilancio del turismo e ci piace pensare più in grande, ad una Sarzana allargata che accolga lo sport e le sue manifestazioni da tutta la Provincia ed oltre - prosegue poi ironica - la campagna elettorale fa magie, le piscine comunali ed i palazzetti dello sport arrivano miracolosamente a conclusione, ma solo sui comunicati, mentre si scoprono insicurezze e degrado prima negate. Io non accetto e non farò questo, io mi impegno a concordare con voi ciò che poi andrò a pretendere sui tavoli tecnici e politici, picchiando i pugni sui tavoli se necessario”.