Lo abbiamo analizzato, il bilancio di previsione di ASL5, e i numeri non lasciano dubbi: al di là di quella che sembra essere solo una leggera riduzione del fondo regionale, 396 milioni di euro a fronte dei 398 dello scorso anno, appare evidente come una voce che incide pesantemente sulle uscite sia la mobilità passiva, cioè la scelta dei cittadini, del nostro territorio, di andarsi a curare altrove.
Le ragioni di questa scelta sono diverse, da un livello di servizi non sempre percepito come valido, a una situazione geografica e logistica che, spesso, spinge i nostri concittadini a scegliere la vicina Toscana.
Da tempo sosteniamo che una migliore sinergia dei presidi ospedalieri spezzini S.Andrea, S. Bartolomeo e S. Nicoloò sia necessaria e urgente e questi numeri non fanno che confermarlo.
Porteremo in Consiglio Regionale una nostra proposta di riorganizzazione che, partendo da un migliore e più efficace utilizzo del S. Bartolomeo di Sarzana, con lo spostamento in questo presidio di alcuni servizi attualmente sacrificati all'interno del S. Andrea, porti a una ristrutturazione ponderata che abbia come obiettivo l'ottimizzazione dei reparti, nell'ottica di una migliore offerta di servizi ai pazienti che consenta non solo di frenare le fughe e ridurre la percezione, troppo spesso negativa, della nostra sanità locale.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria