Quasi non riuscivano nemmeno a stare tutti nella foto i candidati alla lista Sarzana in Movimento, presentata ufficialmente ieri al Centro Sociale Barontini. I più bassi davanti e i più alti dietro, come una squadra di calcio, pronta a dare tutto sul campo.
Questo il clima vissuto dall'intera lista civica guidata da Valter Chiappini che parteciperà alle prossime elezioni comunali. "Sarzana è di chi la abita, non di chi la governa", questo è lo slogan condiviso da tutti e 16 i candidati al consiglio comunale, che ieri, dopo qualche parola del loro leader, si sono presentati uno dopo l'altro al pubblico, dicendo qualche parola per iniziare a farsi conoscere.
Dall infermiere, sicuramente tirato in ballo dal collega Chiappini che svolge questo lavoro, al professore, allo studente, una squadra molto varia, ma accomunata dal fatto che si tratta di semplici cittadini che vogliono rappresentare altri cittadini, lontano da partiti, da interessi dei poteri forti che vogliono mettere in campo una competenza disinteressata per riportare la città in mano alla popolazione.
"Sarzana è un luogo da passeggiare, da ammirare con il naso all'insù; ma ciò è impossibile da realizzare se devo stare attento ai buchi, ai sassi sconnessi, alle macchine che sfrecciano dove non dovrebbero neanche transitare", così il candidato Marco Marchi, informatico e di classe 74, mentre accompagna le slides di presentazione, mette in evidenza alcuni dei principali problemi di Sarzana, che la lista vorrebbe risolvere. Dalla viabilità, al recupero del centro storico, dal piano antenne, bocciato recentemente dal consiglio comunale, al piano spiagge di Marinella.
Tutti spunti interessanti su cui potersi mettere subito al lavoro, ma il programma? Quello deve essere ancora ufficializzato, ma, intanto, Sarzana in movimento ha illustrato i 9 punti sui quali si vorrebbero concentrare maggiormente: la sistemazione della macchina pubblica, il supporto della legalità e della sicurezza, la creazione di percorsi sicuri per collegare le periferie al centro, l'adozione di un altro sistema di raccolta rifiuti, il recupero delle varianti, l'ampliamento del centro storico e delle sue zone pedonali, la tutela dell'ambiente, la gestione del patrimonio immobiliare e lo sviluppo di un modello turistico che includa i patrimoni della città. "Ci sono tutti gli ingredienti per risolvere questi problemi- sempre Marco Marchi- è mancata solo la volontà di metterli insieme. Sarzana in movimento vuole fare soprattutto questo: far ripartire la città affinché sia capace di determinare il proprio sviluppo futuro senza subirlo dall'alto o dall'esterno".
Ecco, infine, tutti i nomi dei 16 candidati: Roberta Ambrosini, Sonia Bacinelli, Monica Biagioni, Riccardo Biggi, Francesco Corcione, Carolina D'Aubert, Gianna De Fraia, Fabrizio Franco, Giorgio Giannoni, Andrea Ginesi, Laura Lazzarini, Pierluigi Mannella, Marco Marchi, Andrea Moruzzo, Jacopo Neri, Massimo Ricci.