"Nel prossimo consiglio comunale del 19/4/2018 verrà probabilmente approvata la proposta di “ri-costituzione” di un’unica sede di segreteria comunale mediante forma associata delle funzioni, regolata da apposita convenzione, tra i due Comuni di Castelnuovo Magra e di Luni.
Questa iniziativa sarebbe da accogliere favorevolmente (e con un applauso) se non fosse per la circostanza che il 25/7/2017 il Comune di Luni aveva comunicato (e poi deliberato) la rescissione dalla medesima Convenzione di segreteria unica associata già stipulata nel 2002, con la motivazione di “dover riorganizzare tutto l’organigramma comunale, anche attraverso un presidio forte da parte di un Segretario Comunale che possa operare esclusivamente all'interno della struttura comunale a tempo pieno”.
A distanza di alcuni mesi, e senza aver mai nominato un segretario, ora lo stesso Comune di Luni ritorna sulla propria decisione e si ri-associa con il Comune di Castelnuovo Magra.
Se ora i due Comuni ritengono opportuno ripristinare la funzione associata del segretario comunale per ottenere “una migliore razionalizzazione delle strutture burocratiche comunali che consenta di conseguire vantaggi organizzativi e di funzionalità (...) e di conseguire un risparmio della relativa spesa rispetto alla gestione separata di un singolo ente”; risulta difficile credere ora alle necessità organizzative sollevate nel luglio 2017 per giustificare la rescissione della convenzione, facendo sorgere il sospetto della presenza di altre problematiche, come per esempio quelle di tipo “personali”.
Questo comportamento ondivago da parte della nuova Giunta Silvestri ha avuto immediate conseguenze di disagio organizzativo e di costi per i due comuni, ma anche per il reddito del segretario stesso, il quale conseguentemente aveva a inizio anno deciso di cambiare sede e, quindi, da mesi i due Comuni si sono ritrovati senza un segretario comunale.
Nel 2002 questa convenzione era stata deliberata all’unanimità proprio per contribuire ad una significativa riduzione delle spese fisse, iniziativa che era stata da tutti apprezzata proprio per questo consistente risparmio che premiava al contempo il segretario con un aumento della propria retribuzione, facendo nascere una conseguente “aspettativa” di suo maggior impegno in favore dei due Comuni.
I ripetuti fallimenti del tentativo di esercitare in forma associata alcuni servizi (dei vigili urbani, dell’amministrazione generale, della gestione finanziaria, del SUAP e del commercio), tra i due Comuni di Castelnuovo Magra e di Luni deve fare riflettere sia sulla velleità del progetto di fusione messo in campo nel 2013/14, che sulla reale volontà e competenza degli amministratori dei due Comuni.
Questi fallimenti confermano la bontà delle nostre analisi in merito alla superficialità, indeterminatezza e genericità con cui erano state predisposte queste convenzioni, ma soprattutto la totale assenza di un progetto organizzativo che avrebbe dovuto coinvolgere operativamente i due Comuni.
Così come eravamo fermamente convinti della dannosità dell’ipotesi di fusione, restiamo favorevoli a veri e seri progetti di Unioni Comunali e/o di Associazioni dei Servizi, così da fornire un grado di efficienza nei servizi e lo snellimento delle strutture che il singolo comune non sarebbe separatamente in grado di assicurare ai propri cittadini, generando economie di scala e contenimento delle spese per permettere una reale riduzione delle tasse comunali".
Il Consigliere Comunale Euro Mazzi
