L’amministrazione Peracchini taglia gli alberi solo quando è strettamente necessario. Anche in questo la nuova giunta cerca di marcare discontinuità rispetto al passato, e se ora si taglieranno alberi in Via San Francesco è perché è stata rilevata una pericolosità viabilistica, supportata anche da una petizione presentata all’amministrazione comunale dai residenti del quartiere di Gaggiola, in particolare da quelli in Via San Francesco, e da numerosi genitori preoccupati dalle condizioni dell’asfalto che percorrono ogni giorno per portare i loro figli a scuola.
A seguito di verifiche tecniche, si è accertato che le radici dei pini presenti a bordo strada creano dossi e irregolarità pericolose soprattutto per i motociclisti, i quali sono costretti a evitare le deformazioni invadendo la corsia opposta per non rischiare di cadere, come anche ravvisato dai residenti e genitori.
È stato aperto un “Tavolo verde” con cittadini e tecnici, che ha valutato tutte le opzioni possibili per tentare di salvare gli alberi, e al tempo stesso assicurare la sicurezza degli automobilisti, dei motociclisti e soprattutto la tranquillità delle famiglie con bambini che frequentano la strada per la vicinanza di ben due istituti scolastici.
L’amministrazione Peracchini nelle ultime ore ha voluto ulteriormente sensibilizzarsi sulla nidificazione e prendere in considerazione un’ulteriore riflessione, che però ha portato alla decisione di procedere con questo piano: taglio dei pini pericolanti, opere di riqualificazione delle carreggiate, piantumazione di nuovi alberi .
Tagliare gli alberi è sempre un dispiacere, ma ricordiamo tutti quando uno di quei pini è caduto nel 2015 sulla ferrovia, sradicando un’importante porzione di asfalto. O ciò che è accaduto un mese fa a Fossitermi, dove un grosso pino è caduto nell’area circostante danneggiando degli automezzi. Fortunatamente nessuno ha perso la vita, ma un’amministrazione comunale deve mettere l’incolumità dei cittadini al primo posto.