Di deleterio per gli operatori in realtà c'è soltanto l'improvvisazione degli attuali amministratori che disperdono energie per rimediare agli errori che essi stesso compiono.
Nel caso della pulizia delle spiagge, ad esempio, in un primo momento il materiale è stato stoccato presso la ex Labornaves, ma poi tali operazioni sono state interrotte per individuare altre zone.
Noi abbiamo contestato la scelta assurda di individuare come aree di stoccaggio le due spiagge libere. Vedremo poi in che condizioni verranno restituite agli utenti...
Pensiamo anche che le fondamentali operazioni di vagliatura siano mal organizzate e non sufficienti.
Manca anche un programma dettagliato delle operazioni ed abbiamo dubbi di legittimità circa la suddivisione dei lavori in tre lotti.
Sono critiche che riteniamo legittime e che abbiamo formalizzato in un'interpellanza: Bernava risponda a quella invece strumentalizzare scorrettamente le nostre affermazioni tirando in mezzo il personale.
È sempre la stessa solfa: quando abbiamo criticato l'amministrazione per aver peggiorato il servizio di spazzamento a causa della riduzione dell'orario di lavoro degli operatori, qualcuno ha voluto riferire agli stessi che noi ci saremmo lamentati per la loro qualità del lavoro.
Oggi si tenta il solito procedimento. È un trucchetto che non funziona.
I lavori non sono stati secondo noi organizzati bene e peraltro non siamo messi in condizione di capire come gli stessi avrebbero dovuto procedere.
Il colmo poi é che De Ranieri e Bernava smentiscono di aver mai fatto paragoni con il passato: ci vuole davvero del coraggio...
Nel caso delle spiagge li invitiamo ad andarsi a rileggere la rassegna stampa.
Noi speriamo che i lavori vengano completati a regola d'arte e senza scorciatoie tecniche e burocratiche.
Le operazioni di vagliatura della sabbia siano accurate. In attesa di capire come si intenda procedere a proposito del ripascimento.
I consiglieri di Insieme per Ameglia