Tutti conoscono l’importanza della Rsa di Sarzana, un servizio oggi svolto presso Sabbadini, che la Giunta regionale ha deciso di chiudere e trasferire in una struttura di fronte al San Bartolomeo.
In questi mesi abbiamo sollevato più volte la questione degli evidenti ritardi di tale operazione, ma l'assessore alla Sanità Sonia Viale ci ha risposto che entro la fine del 2017 – cioè l’anno scorso - la struttura sarebbe stata terminata. Bene, siano ad aprile 2018 e la Rsa non è stata ancora realizzata.
Dalle notizie di stampa emerge che i ritardi potrebbero essere collegati alla vicenda di corruzione che ha visto coinvolti alcuni dirigenti dell’Asl 5. Ricordo che la Regione ha incrementato l'appalto con un milione di euro, tra l'altro sottratto a investimenti che avrebbero avuto ricadute positive sul territorio.
Alla luce di tutte queste risorse pubbliche mal gestite è evidente che manca un controllo puntuale da parte dell’Asl e quindi chiedo che mi venga risposto, nero su bianco, a due quesiti che ritengo fondamentali: quali tempi sono previsti per la realizzazione della Rsa e cos’hanno fatto e cosa faranno il direttore generale Conti e l’assessore Viale sul fronte dei controlli.
Juri Michelucci, consigliere regionale del Pd.
