Il freddo intenso che avvolgeva ieri sera Sarzana non ha fermato gli interessati all’evento organizzato dalla Lega e le parole di Stefania Pucciarelli e Lorenzo Viviani, candidati in corsa per Senato e Camera, hanno riscaldato gli animi al “Food Factory” di piazza Matteotti.
Il Consigliere Regionale Pucciarelli ha esordito: “In questo momento così glaciale il mio pensiero va principalmente alle popolazioni terremotate, abbandonate a se stesse, con gravi problemi di riscaldamento e di mancanza ancora di alloggi reali. Come evitare di paragonare la loro situazione a quella dei tanti clandestini accolti negli appositi centri o negli appartamenti e negli alberghi, serviti e riscaldati a nostre spese? Questa è la differenza che ci contraddistingue dalla sinistra; l’incapacità di gestire le emergenze dei propri concittadini ma pronti, in nome di questa falsa accoglienza, a riempire le tasche dei loro amici delle cooperative rosse. Io sono disgustata da questo, un Governo che ancora non ha dato loro risposte e mezzi neanche in occasione del gelo facilmente prevedibile”.
Stefania Pucciarelli, consigliere regionale della Lega e presidente della Commissione Attività produttive, è candidata per il centrodestra al Collegio uninominale Liguria 3 Levante, il Collegio che vede a confronto con Juri Michelucci, consigliere regionale Pd, Laura Canale, ex dirigente regionale in pensione, candidata per LeU e Fulvia Steardo, avvocato di Chiavari, per il M5s.
“Il 4 marzo deve partire la rivoluzione del buonsenso perché oggi occorre del buonsenso e non della violenza, come in questi ultimi giorni ci hanno fatto vedere i nostri amici dei centri sociali mettendo in scena spettacoli vergognosi – prosegue Pucciarelli - occorre il buon senso del padre di famiglia per amministrare le nostre città e la nostra Nazione, il buon senso che gli ultimi Governi hanno perso. A partire dal 2011 siamo andati alla deriva, con una disoccupazione all’8,4% oggi cresciuta all’11,7%, mentre ci propinano di avere aumentato l’occupazione. In realtà le ore lavorate sono diminuite, ma secondo loro lavorare una sola ora con un voucher equivale ad un posto di lavoro, quello non è un posto di lavoro ma è solo schiavitù, come schiavitù sono i lavori dati a pochi euro l’ora ai giovani, o ti va bene o emigri. Mentre la tassazione è arrivata a livelli inammissibili, tanto che o paghi le tasse o paghi gli stipendi e se fai entrambi fallisci e chiudi. Il Governo si preoccupa solo di impugnare la nostra proroga ligure della Bolkestein, come la riforma legata all’assegnazione degli alloggi popolari o la proposta di legge sulla legittima difesa, in cui la Regione provvedeva a pagare le spese legali a chi, obbligato per difendersi, procurava ferite al ladro. Proseguiremo e porteremo a casa queste giuste leggi una volta al Governo, come pure porteremo a conclusione inasprimento e certezza della pena per chi commette determinati reati, stop agli svuota carceri ed alle depenalizzazioni. Pagare di meno per pagare tutti? Si, la flax tax che tanti deridono, ma già usata in 13 Paesi, ha portato risultati e va ben utilizzata. Abbiamo idee e voglia di cambiare in meglio il Paese, per chi vuole unirsi ci siamo, a tutti gli altri lasciamo la Coldiretti che fa la propaganda per Renzi, lo stesso che sta facendo perire il nostro tessuto economico e i nostri prodotti con l’invasione sistematica di tutti i prodotti esteri, la stessa Coldiretti che dovrebbe rappresentare proprio gli agricoltori che stanno morendo”.
A presentare ed accompagnare nella serata i due candidati, Fabrizio Zanicotti, Segretario provinciale della Lega: “Siamo ormai alla fine della campagna elettorale e abbiamo desiderato incontrarvi per questo aperitivo informale qui, nella città che conquisteremo subito dopo le politiche. Il metodo usato sino ad oggi non ha funzionato, e questo è sotto gli occhi di tutti, ora è necessario ribaltare completamente il tutto, succeda quel che succeda, prima di andare a sbattere contro il muro”.
Il microfono passa a Lorenzo Viviani, 35 anni, imprenditore ittico e capogruppo della Lega in Comune alla Spezia, candidato alla Camera nel listino proporzionale Liguria 2 Levante, che prosegue lungo la strada aperta da Stefania Pucciarelli: “Il Pd è stato quello che ha firmato il CETA, l'accordo economico e commerciale globale, un trattato di libero scambio tra Canada e Unione europea osteggiato sin dall’inizio proprio da quella Coldiretti che ora pubblicizza il Pd. Il CETA è l’accordo che fa arrivare dal Canada sulle nostre tavole il grano infiltrato con il glifosato, trattato per ovvie condizioni climatiche. Il Pd ha aperto la competizione tra i nostri agricoltori e i latifondisti canadesi. Grazie a questi trattati ci invadono con carni e salmoni strapieni di ormoni, olii presunti di oliva: il nostro sistema, basato su un agroalimentare di estrema qualità e sulle piccole aziende, verrà completamente schiacciato. Lo slogan “Prima gli Italiani” è solo cominciare a fare gli interessi del nostro popolo, gli interessi delle nostre piccole aziende e dei nostri consumatori. Il Governo è riuscito anche a regalare un pezzo di mare ai francesi e ci ha svenduti in tutto, e prima di tutto proprio in quel bene essenziale che sono i giovani. Paradossalmente esportiamo giovani preparati, che vanno a portare le loro capacità all’estero, perché non siamo in grado di assicurargli futuro, si può asserire tranquillamente che esportiamo ricercatori per importare ricercati. Da lunedì cominciamo a fare gli interessi del nostro Paese”.
