Il sindaco Alessio Cavarra ha inviato al presidente della regione Liguria Giovanni Toti una lettera per richiedere contributi regionali a sostegno della programmazione teatrale e del restaurato del Teatro Civico degli Impavidi.
"Egregio Presidente- si legge nel documento- come ben sa il teatro civico è non solo uno dei luoghi principali di aggregazione e di fruizione culturale, ma anche uno degli elementi costitutivi dell'identità cittadina. Ciò è vero soprattutto in Liguria, Regione nella quale sono presenti numerose strutture teatrali, molte delle quali sono tuttavia inattive in quanto necessitano di interventi strutturali".
Nel caso della città di Sarzana, è presente possedere un edificio storico, il Teatro degli Impavidi: "Che non solo è uno dei più antichi della Liguria, ma che nella sua lunga storia è anche stato al centro di tutte le principali vicende cittadine dal Risorgimento in avanti".
La città, però, per troppo tempo è rimasta priva di un teatro vero e proprio, pienamente funzionante e rispondente alle esigenze del pubblico: "Ciò nonostante- prosegue Cavarra- abbiamo assistito in questi anni sia ad un notevole dinamismo nell'attività teatrale, con un grande sviluppo di compagnie - amatoriali e semi-professionistiche - per le quali il Comune ha messo a disposizione vari spazi alternativi, nessuno dei quali però davvero equivalente ad un vero teatro, sia ad un interesse nei confronti del Teatro degli Impavidi che nel tempo non è mai scemato".
Secondo il sindaco Cavarra, duqnue: "La 'restituzione' del teatro alla città costituisce sì un punto d'arrivo di un percorso che ha visto una stretta collaborazione tra Regione, Comune, Mi.B.A.C.T. e territorio, ma nello stesso tempo è anche il punto di partenza per una nuova vita di tale prestigiosa struttura dello spettacolo. Per la stagione teatrale 2018 il Comune di Sarzana è riuscito a mettere in calendario un programma di tutto rispetto grazie ad uno stanziamento apposito sul bilancio comunale, nonché grazie all'intervento di alcuni sponsors; dobbiamo tuttavia lavorare sin d'ora per una nuova stagione, da realizzare nell'autunno - inverno 2018 - 2019, per la quale è necessario trovare nuovi canali di finanziamento.
Conto sul fatto che, a fronte di una drastica riduzione delle risorse regionali a favore delle iniziative culturali sarzanesi registrata negli ultimi anni, la riapertura di uno dei teatri più importanti della Liguria, possa essere occasione per la Regione per riaprire un percorso fattivo e concreto di sostegno economico alle iniziative culturali sarzanesi per troppo tempo penalizzate.
Spero infatti che la Regione Liguria voglia trovare una formula per contribuire all'attività del nostro Teatro, sia per la programmazione teatrale e/o per la sua manutenzione ordinaria, che trattandosi comunque di un edificio storico e 'delicato', dovrà essere costante ed accurata.
Tutto questo anche a dimostrazione dell'attenzione del Governo regionale verso le amministrazioni locali, in particolare per quanto attiene alla valorizzazione del patrimonio culturale, resto a disposizione per eventuali chiarimenti, nonché per definire, con successivi contatti informali, la data per eventuali colloqui diretti, e porgo cordiali saluti".
In allegato il documento completo.
