Regolamentare e tassare la prostituzione come nei Paesi civili, riaprendo le ‘case chiuse’. Matteo Salvini non solo ha pienamente ragione, ma raccoglie anche le convinzioni di tutte le donne intelligenti, emancipate e libere che rifuggono ogni ipocrisia e perbenismo radical chic.
“Ora più che mai è necessario liberare le nostre strade e combattere i trafficanti di essere umani che sfruttano le donne. Occorre quindi regolamentare l’attività di meretricio sulla falsariga di quanto già avviene nei Paesi civili".
Attuare un sistema di controllo (a garanzia di tutti) simile a quelli esistenti in Svizzera, Austria e Germania, dove la prostituzione è legale e chi fa questa scelta di vita è molto più tutelato dallo Stato e paga le tasse, è la soluzione giusta.
Anche perché in questi Paesi chi non segue le regole e commette il reato di sfruttamento della prostituzione viene adeguatamente punito con condanne certe. Alle ipocrite e perbeniste della sinistra noi replichiamo così.
Stefania Pucciarelli, consigliere regionale Lega Nord Liguria
Giulia Giorgi, assessore Pari Opportunità Comune della Spezia – Lega Nord Liguria