Luigi Liguori, attualmente consigliere comunale d’opposizione alla Spezia, Luca Basile, assessore alla cultura con la giunta Federici, Giulia Tomarchi, Silvia Gobetti, Andrea Ornati, consigliere comunale a Lerici, Nicola De Benedetto, Mara Biso, Michele Fiore, Andrea Licari, Paolo Putrino, Laura Canali e Carlotta Salvatori. Questa la rosa di nomi per la formulazione delle liste elettorali di Liberi e Uguali per Camera e Senato emersa ieri sera durante l’assemblea territoriale di Leu tenutasi al Centro Allende alla Spezia.
Il dibattito vero e proprio viene aperto da Michele Fiore con le linee programmatiche di Leu. Nella lista degli interventi risulta esserci anche Paolo Mione (Art 1 MDP), nome forte a Sarzana e “guida” di “Sarzana Per Sarzana”, ma alla fine dell’assemblea il suo intervento non ci sarà. Dall’interno della sala conferenze del Centro Allende si sente un gran vociare provenire dall’ingresso. Ed è proprio Paolo Mione invischiato in una discussione dai toni piuttosto accesi, assieme ad altri esponenti politici. La questione sembra scaldare gli animi e pare piuttosto preminente.
Ritornando al dibattito viene posto l’accento sulla questione Università, in particolare legandosi alle dichiarazioni di Pietro Grasso sull’abolizione delle tasse universitarie. Alcuni degli esponenti presenti nella rosa dei nomi si presentano: “Ho avuto l’onore di essere inserito in questa rosa - afferma Andrea Licari consigliere comunale di Borghetto Vara - Siamo la generazione dei senza lavoro, dei contratti a tre giorni. Una generazione che di fatto vaga senza una precisa meta, illusa da una tecnologia fasulla. Dobbiamo sostenere le ansie di questa generazione, del resto se la politica non si fa portavoce dei più deboli, che cos’è?”.