Il consiglio comunale convocato d’urgenza ieri sera ha visto la richiesta di tutti i gruppi di minoranza, eccezion fatta per il consigliere Lorenzo Forcieri di Avantinsieme, di evitare la decadenza della variante al PUC. Il dibattito si apre con un appello del consigliere Guido Melley (LeAli a Spezia), appello che però non sembra essere accettato o recepito da tutti: “Questa sera vi sono le condizioni per effettuare un primo vero dibattito di un certo rilievo per il presente ed il futuro della nostra città. Non guardiamo sempre al passato, evitiamo di ricercare solo colpe o meriti da imputare a qualcuno che prima di noi ha amministrato questa città”.
“Mi è piaciuto l’intervento del consigliere Melley - afferma il consigliere Fabio Cenerini (Toti - Forza Italia) - che ha messo le mani avanti dicendo di smetterla di imputare colpe a chi amministrava prima questa città. Ma basta affacciarsi dalla finestra per vedere come è stata violentata questa città per decenni. È lodevole quello che avete scritto, ma voi volete fare un qualcosa per il futuro che negli ultimi trent’anni avete fatto completamente all’opposto”.
Dopo continue schermaglie e accuse sulle passate amministrazioni si arriva alla votazione finale che vede cadere la mozione presentata dall’opposizione sulla variante al PUC e accettare l’ordine del giorno presentato dalla maggioranza, che prevede la sua profonda revisione e il continuo approfondimento e studio di pianificazione territoriale.