Il bilancio della Regione Liguria per il 2018 si apre con una presa in giro per la Val di Magra.
Per la messa in sicurezza e la bonifica delle 43 discariche del Magra il Presidente Toti “rispetta” il nostro Ordine del Giorno sull’impegno a finanziare il capitolo relativo al Fiume Magra con appena 50.000 euro. Poco meno delle briciole per salvaguardare l’ambiente in cui viviamo.
Un impegno di facciata che non può far altro che risaltare di quale tipo di operazione si tratti: una pessima presa in giro.
Non si sa inoltre, con questa miseria, che cosa intenda fare questa Giunta: analisi, caratterizzazioni, progetti, opere di messa in sicurezza?
Si ha intenzione di erogare un finanziamento per i Comuni in cui insistono queste discariche o si vuole procedere in autonomia come Ente Regione?
Al di là delle risposte, che sarebbero comunque insignificanti visto che stiamo parlando del nulla, è chiaro, 50.000 euro per un capitolo così importante, che riguarda l’unico grande bacino fluviale della Regione, è solo uno sgarbo a noi come forza di opposizione, al nostro lavoro in Consiglio e, dunque, agli atti votati dall’Aula, ai nostri concittadini che hanno bisogno di risposte e che invece assistono solo a tristi giochini.
Cercheremo di intervenire con un apposito emendamento in sede di discussione del Bilancio ma resta la pessima vicenda di un bluff istituzionale.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Gruppo Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria