Cosa cambia per le tariffe dei servizi educativi lo spiega direttamente il sindaco, Pierluigi Peracchini: "Riduzione del 18% sulle contribuzioni in precedenza richieste alle famiglie (restando invariate le tariffe sociali, a partire da un indicatore ISEE superiore a Euro 5.358,34)
Per la mensa scolastica (restando invariate le attuali fasce ISEE) si introduce l’esonero totale della contribuzione per le famiglie fino al valore dell’indicatore ISEE di Euro 5.358,34; per le fasce successive la tariffa del pasto viene ridotta del 18%; per le famiglie con tre figli iscritti al servizio viene modificata l’applicazione dello sconto del 20% già previsto, che si applica a tutti i figli iscritti.
Cosa abbiamo privilegiato? Il principio che chi meno ha, meno paga. Il principio che chi risiede, si integra e contribuisce nel nostro territorio, paga meno. Il principio di migliorare eterogeneità sociale e culturale fin da bimbi".
Ecco il comunicato ufficiale diffuso dal Comune- Questa mattina il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e gli assessori all’istruzione Giulia Giorgi e ai servizi educativi Gianmarco Medusei hanno illustrato le nuove tariffe ai servizi educativi. Era presente anche il Dirigente del Servizio Massimiliano Curletto.
Per quanto riguarda le tariffe sarà applicata una cospicua riduzione alle stesse pari al 18%.
Per la ristorazione scolastica rimangono invariate le attuali fasce ISEE. Si introduce l’esonero totale della contribuzione per le famiglie fino al valore dell’indicatore ISEE di Euro 5.358,34; per le fasce successive la tariffa del pasto viene ridotta del 18%; per le famiglie con tre figli iscritti al servizio viene modificata l’applicazione dello sconto del 20% già previsto, che si applica a tutti i figli iscritti.
In allegato le tabelle riassuntive.