In occasione del consiglio comunale di lunedì 30 ottobre, è stata sollevata la questione delle mancate partecipazioni del consigliere comunale Mattia Antonini, subentrato in aprile a Valter Bacchini; registrate le cinque assenze consecutive, ci si è chiesto se non fosse il caso di considerare l'ipotesi della decadenza.
Come spiegato dal sindaco Leonardo Paoletti: "Ne abbiamo discusso in commissione Capigruppo, ma ritengo che non sia questo il caso in cui dare corso alla procedura per la decadenza, perchè tutte le assenze sono state giustificate prontamente".
In consiglio comunale era intervenuto dai banchi dell'opposizione Emanuele Fresco: "L'interrogazione che avevamo presentato riguardava il carattere generale, perchè riteniamo sia importante la partecipazione personale al confronto e all'ascolto in consiglio comunale. Ho recepito le giustificazioni, ma auspichiamo ad una maggiore partecipazione".
Abbiamo chiesto un intervento proprio a Mattia Antonini, consigliere con delega alle Politiche Energetiche: "Ho scelto di accettare l’incarico di consigliere comunale perché voglio dare un contributo alla nostra comunità. Credo che la partecipazione ai Consigli Comunali sia occasione di confronto istituzionale importante, per cui cercherò di organizzarmi in modo da garantire al massimo la mia partecipazione. Trovo comunque il modo per contribuire al Consiglio e alla vita amministrativa poiché sono sempre in stretto contatto con la maggioranza e con il territorio: grazie alla tecnologia la distanza viene azzerata.
Con l’assessore Russo, stiamo lavorando alla riqualificazione e all’efficientamento energetico del sistema di illuminazione e degli edifici pubblici; mentre con la capogruppo Gianstefani si sta lavorando sulla tematica della cultura del risparmio energetico attraverso la promozione di iniziative e azioni volte a rendere i cittadini più sensibili verso un consumo più sostenibile.
Ci tengo a ribadire che le mie assenze sono state tutte giustificate in maniera tempestiva e come da regolamento.
Saró impegnato per i prossimi mesi in un progetto di ricerca all’ “University Of Nottingham” nel Regno Unito insieme ad altre prestigiose università (Cambridge, Imperial e Greenwich), progetto che riguarda proprio l’efficienza energetica. Tutto il bagaglio culturale che ho, e che continuo a coltivare, lo sto mettendo a disposizione della cittadinanza per permettere una riduzione dei costi economici e, non meno importanti, ambientali".