"Alla luce di quanto emerso dall'incontro, che si è svolto in Comune tra i sindacati e la nuova Amministrazione, Fit-Cisl rimane di stucco nei confronti di una sigla sindacale che fino a pochi mesi fa si batteva strenuamente contro il nuovo assetto societario di Atc, oggi avallato dalla stessa amministrazione e dalla stessa sigla sindacale.
Fit-Cisl ribadisce, come già fatto in tutte le sedi istituzionali la preoccupazione per un piano industriale non certo e solido ma soprattutto per i livelli occupazionali di Atc esercizio. Gli stessi a seguito di eventuali mutamenti interni potrebbero produrre esubero di personale con tutte le conseguenze del caso.
Siamo consci delle grosse difficoltà per una gara ad affidamento diretto, o in house, in cui debbano rispondere una serie di caratteristiche che vanno dai valori immobiliari a capo dell'azienda a un sostenibile capitale sociale. Con queste condizioni consolidate si potrebbe pensare veramente a questa opportunità ma attualmente necessita di studi e lavorazioni.
Sarebbe auspicabile anche una gara a doppio oggetto nella quale rimarrebbe l'attuale detentore del contratto di servizio di Tpl (Atc Esercizio) affiancato dall'ingresso di un privato.
Sicuramente apprezziamo la disponibilità del nostro primo cittadino che aprendo di fatto un tavolo tecnico con cadenza mensile si rende disponibile anche ai suggerimenti o proposte che le Organizzazioni sindacali potrebbero avanzare.
Si tratta dunque di un momento molto delicato e di trasformazione del trasporto pubblico locale che come tale la Cisl si impegna a monitorare e salvaguardare i lavoratori, ma, vorrebbe altresi lasciare indenne il principio della mobilità dei nostri cittadini".
Il Segretario Fit-Cisl Marco Moretti
Il Coordinatore Fit-Cisl Fausto Bruni