Si è svolto a Palazzo Civico un incontro fra il Presidente del Consiglio Comunale Giulio Guerri e una rappresentanza di lavoratori del servizio ambulanze dell'Asl 5, composta da Alberto Bruni e Luca Rezzaghi. Oggetto del colloquio la vertenza che vede a rischio il posto di lavoro dei quarantaquattro attuali dipendenti di Italy Emergenza a causa della decisione dell'Asl di affidare il servizio, mediante convenzione, ad un soggetto del mondo del volontariato (Anpas).
"Ringraziamo il Consiglio Comunale per aver sempre dedicato grande attenzione alle nostre vicissitudini- dichiarano Bruni e Rezzaghi- Oggi, malgrado l'autorevole ed efficace impegno in prima persona del sindaco, che ci ha consentito di fare un importante passo in avanti, i nostri posti di lavoro rimangono a rischio. Il Consiglio di Stato ha decretato una sospensiva di cinque mesi che ci sta dando ossigeno, ma siamo consci del fatto che sopra le nostre teste continua a pendere una spada di Damocle. Nelle condizioni attuali, se dovesse passare la scelta fatta dell'Asl, non avremmo effettive garanzie giuridiche circa la salvaguardia dei nostri livelli occupazionali e reddituali. Abbiamo voluto consegnare al Presidente del Consiglio Comunale, non appena ne siamo entrati in possesso, la memoria difensiva dell'Anpas, che ancora al 26 settembre scorso ha dichiarato testualmente che "una associazione di volontariato non può farsi carico di acquisire in via prioritaria i lavoratori impiegati nel precedente appalto". Un'indicazione che abbiamo motivo di ritenere più che allarmante" - concludono Bruni e Rezzaghi.
"A questi lavoratori - ha dichiarato Giulio Guerri- ho dato rassicurazione del fatto che il Consiglio Comunale non li lascerà soli ma sarà al loro fianco per la difesa del loro lavoro, che vuol dire anche difesa della qualità e dignità di un servizio essenziale per i malati ed infortunati affidati alle cure dei nostri presidi ospedalieri".
La problematica peraltro è già fra i temi in calendario per iniziativa della Commissione Consiliare III, che tratterà la questione il prossimo 20 ottobre.