Sono molti i temi che sono stati trattati ieri sera al sesto Consiglio comunale della nuova amministrazione di Luni: istruzione, sicurezza dei cittadini e pulizia del territorio sono gli argomenti cardine, e la macchina comunale sta lavorando al meglio parlandone e cercando di arrivare a soluzioni concrete, con i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, che si alzano e si accomodano di continuo per esporre al microfono le proprie idee, come veri pistoni di un motore.
Un'interpellanza del consigliere del Movimento 5 Stelle Luni Paolo Andreani è servita a chiarire la situazione della Scuola Media "Ceccardo Roccatagliata Ceccardi": l'istituto, fino a qualche mese fa, poteva rischiare la soppressione a causa dei pochi iscritti, ma a differenza di quanto espresso da alcune testate locali, la situazione non è nè tragica nè rischiosa in quanto, come riportato da Andreani, la dirigente ha dichiarato che per i prossimi 2 anni la scuola non avrà problemi. Non è finita però: il grillino ha segnalato un problema di "emorragia" di studenti, i cui genitori evidentemente preferiscono iscrivere i figli altrove, piuttosto che in una scuola del Comune. L'Assessore Carola Baruzzo prende la parola e risponde:"Il Comune si sta mobilitando da sempre nella bonifica degli istituti, l'impegno nelle scuole c'è sempre stato, ma prenderemo questo fatto come un'incitamento a fare di meglio- e aggiunge- io sono stata sempre molto chiara con i giornalisti, e non credo di aver mai dichiarato cose del genere: le uniche scuole a rischio sono a Porto Venere e il Liceo Costa della Spezia. Per le scuole dell'infanzia però è diverso, poichè non sono obbligatorie e un genitore può anche decidere di non iscrivere il proprio figlio".
Dopodichè è il turno di Andrea Fantini, leader del gruppo Ortonovo In Movimento, il quale mette in evidenza che, fortunatamente, quello di Luni è un territorio ricco di verde con molti terreni agricoli e non, i quali però potrebbero essere soggetti all'utilizzo di pesticidi o altri farmaci per la coltivazione. Questi, molto spesso, sono nocivi per l'essere umano, e per tutelare la salute del cittadino egli propone un regolamento per l'utilizzo di questi, al fine di controllare meglio i comportamenti delle persone. L'Assessore Manuguerra prende la parola per prima e risponde al consigliere di opposizione dichiarando che si tratta di un tema che ha molto a cuore, ma nel Comune di Luni non si sono mai verificate situazioni di criticità urgenti, ritenendo troppo restrittivo approvare un regolamento al giorno d'oggi, in quanto le normative europee sono molto strette e accurate su questo argomento. Dopo una breve discussione si decide per maggioranza di mandare la mozione di Fantini alla Commissione Ambiente e Territorio per ulteriori approfondimenti.
Il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Pampana, invece, evienzia la campagna di Legambiente Onlus "Puliamo il Mondo" a cui il Comune ha aderito recentemente, evidenziando che ci sono rifiuti, tipo vernici, solventi o altri rifiuti tossici, che non possono essere raccolti e smaltiti, e propone un'altra campagna per concentrarsi proprio su quelli. Risponde sempre l'Assessore Manuguerra, affermando che non sa se Acam può fornire un servizio simile e un'iniziativa del genere potrebbe essere costosa. Anche quì una discussione costruttiva porta ad una soluzione momentanea, ovvero quella di aspettare la risposta del Comune di Castelnuovo Magra, che sta discutendo se mettere a disposizione di Luni uno spazio nell'Isola Ecologica, consentendo così ai cittadini del paese adiacente di poter accedere a quel servizio per liberarsi dei rifiuti tossici.
