È bene che i cittadini sappiano – dichiarano Raffaella Paita e Juri Michelucci, capogruppo e consigliere Pd in Regione Liguria – che quello che si legge sulla Sanità spezzina è la conseguenza di un indecente scontro di potere dentro la Asl 5, messo in atto dalle varie fazioni della maggioranza di destra che governa la Regione Liguria. Nessuno parla più di liste d’attesa, di servizi ai cittadini, insomma dei problemi reali che ogni giorno vivono i malati e gli operatori della sanità. Di recente abbiamo interrogato Sonia Viale in merito al caos che regna nella Asl 5. L’assessore anziché spiegare come avrebbe risolto la situazione si è cimentata in frasi sibilline preannunciando nuovi stravolgimenti senza uno straccio di strategia. A questo punto le domande sono d’obbligo.
È vero, come si sente dire insistentemente, che a breve ci sarà un’ulteriore esplosione dello scontro e un cambio totale dei vertici nominati solo due anni fa da questa maggioranza?
È vero che, come riporta la stampa cittadina, la vicepresidente Viale ha bloccato un’innocente lettera dei revisori che ringraziavano del lavoro la direttrice amministrativa dimissionaria Lodetti?
È vero che sarebbe già stato individuato un nuovo direttore generale per sostituire il dottor Conti?
E ancora, è vero che mentre si perde tempo in liti continue le liste d’attesa si allungano e il nuovo ospedale va al rallentatore?
Dopo due anni in cui era stato annunciato un miglioramento della Sanità alla Spezia questi sono i risultati. Pagine e pagine di guerre, liti, scontri di potere tra consiglieri regionali e membri di giunta alla faccia dei cittadini. Uno spettacolo terribile ma ancora più odioso perché stiamo parlando del tema più importante: la salute dei cittadini.
Raffaella Paita, capogruppo Pd in Regione Liguria
Juri Michelucci, consigliere Pd in Regione Liguria