Per questo come Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria abbiamo preparato un Ordine del Giorno che impegni la Giunta regionale a congelare l'iter della scellerata proposta di legge che mira ad abrogare il Parco presentata dal Consigliere Costa.
La nostra proposta è semplice e costruttiva: sospendere la proposta di Costa per aprire un tavolo di analisi e risoluzione delle criticità del Parco.
Al tavolo dovranno sedere le parti in causa: i Comuni del Parco e quelli che vi guardano con interesse, come Castelnuovo Magra e Luni; la Provincia, che può fornire adeguati elementi di discussione sulla questione delle discariche, piaga da debellare, sui frantoi di inerti e sui canoni demaniali; la Regione, ovviamente; ARPAL, vista la precaria condizione delle acque interne e le recenti interdizioni alla balneazione di numerosi tratti di fiume; l'Ente Parco e le Associazioni.
L'obiettivo deve essere quello di costruire un Parco che tuteli l'ambiente, lo preservi e che sia uno strumento efficiente di gestione e rilancio, anche economico, del territorio. Il messaggio lanciato da Costa non è, per noi, accettabile.
Noi crediamo che ciò che non funziona o mostra delle lacune vada riformato ma non di certo cancellato.
Sarebbe come se volessimo chiudere un ospedale per non affrontare e risolvere le relative criticità.
Francesco Battistini
Consigliere Regionale Gruppo Rete a Sinistra/liberaMENTE Liguria