Un lieto fine per la "questione bilancio", che ha tenuto con il fiato sospeso l'intero Comune di Luni per molto tempo: nessun debito sfuggito alla contabilità, niente anomalie e un pareggio mantenuto con una cifra che, allo stato attuale, si aggira attorno ai 14 milioni, con anche un avanzo di 285.000 Euro impiegato per la messa in sicurezza della tratta di San Rocco, dalla quale si possono evitare evacuazioni dei cittadini in caso di pericoli causati dal maltempo e attestata, infine,la congruità e la correttezza nel rispetto di tutti i principi contabili per gli enti locali.
Questa, grosso modo, è la situazione economica approvata ieri sera in Consiglio Comunale, che si distacca largamente da quella discussa e condivisa nei bar del territorio, e che smentisce le "voci di corridoio" che da tempo girano nelle strade lunensi.
"Abbiamo approvato in primis una variazione di assestamento al bilancio 2017-2019, dunque quello già approvato dalla precedente Amministrazione e una salvaguardia degli equilibri di bilancio: in poche parole abbiamo verificato che tutti gli equilibri siano stati rispettati- dichiara l'Assessore al Bilancio e Vicesindaco Barbara Moretti, e continua- Segue poi il DUP, il Documento Unico di Programmazione, nel quale sono indicati nella prima parte gli obiettivi strategici di questa amministrazione, che sono dunque il programma che ci siamo impegnati a portare avanti con i cittadini, invece nella seconda parte, quella operativa, andremo a trovare le risorse e ad indicare con precisione gli elementi che in concreto utilizzeremo per dare vita alla concretizzazione delle nostre idee politiche".
In Consiglio si discute anche dei Caregiver familiari, ovvero coloro che si occupano di un familiare che abbia delle disabilità oppure delle patologie gravi, persone che si sostistuiscono ad una figura di accudimento ed assistenza, e che, spesso, si ritrovano a dover lasciare il proprio lavoro perchè impossibilitati a fare altrimenti. In molti stati europei, sono previste delle tutele specifiche per i Caregiver, per quanto riguarda l'Italia, invece, un disegno di legge è stato presentato dall'Associazione Carer (la portavoce di queste figure), che attualmente si trova in Commissione Lavoro in Senato. L'Assessore ai Servizi Sociali Carola Baruzzo ha presentato una mozione di supporto, ed essendo stata approvata all'unanimità il Consiglio impegna il Parlamento a svolgere nel più breve tempo possibile il progetto di costituzione della legge, affinchè questa diventi effettiva e preveda oltre che un sostegno economico, anche una rete di supporto e supervisione per agevolare lo svolgimento di questa mansione.