Il Segretario provinciale del Partito Democratico replica agli esponenti della Uil Ghini e Maggiani.
Ho letto il comunicato dei rappresentanti della Uil e sono incredula dal loro attacco del tutto gratuito e ingiustificato rivolto, si capisce, ai rappresentanti del Pd in Regione Liguria. Sono io che chiedo a Maggiani e Ghini se sanno che da due anni governa la destra la regione? Le vertenze industriali a cui fanno riferimento sono tutte in stallo a causa dell'inesistente politica di sviluppo della Regione Liguria. A dirlo non sono io, sono i dati recenti sia del Pil ligure (in decrescita mentre quello nazionale avanza), sia del numero crescente di disoccupati in più (20000 circa). Sono convinta invece che i rappresentanti della UIL, che dovrebbero fare squadra con le istituzioni per cercare e trovare soluzioni, dovrebbero chiedere a Toti, Rixi, Giampedrone e alla giunta regionale di occuparsi meno di tappeti rossi e di più di disoccupati, imprese e lavoro. Invece, ironia della sorte, si muove una critica incomprensibile nei confronti della richiesta fatta dai nostri rappresentanti in regione di verifica sul rispetto delle norme e delle autorizzazioni ambientali in zone di pregio come Porto Venere, peraltro usando toni e parole offensive gratuitamente. I rappresentanti del Pd nelle istituzioni regionali, come in altri ruoli e funzioni istituzionale, si stanno occupando invece di partite citate nel loro comunicato e non solo, e lo fanno sempre impegnandosi in prima linea e come principale obiettivo del loro mandato. Ci sono vicende, anche nello spezzino come quella dei 44 lavoratori di Italy Emergenza, che hanno visti impegnati i nostri consiglieri regionali in un rapporto di fattiva collaborazione con i sindacati, nonostante ciò la situazione non è affatto ne chiusa ne definita; il loro contratto in proroga infatti scade infatti il 31 ottobre.
L'invito è quello di occuparsi di questi temi e farlo proprio a partire dal lavoro che le forze sindacali possono fare con l'aiuto delle istituzioni. Forse la Uil anziché adoperarsi, come in questo caso, a far cassa di risonanza ad argomenti della giunta regionale potrebbe chiedere la collaborazione ,come altri sindacati già fanno, ai nostri rappresentanti,trovandoli sempre disponibili.
Federica PecuniaSegretario Provinciale PD