"L’amministrazione è partita dalle priorità indicate dai cittadini. Se i “compagni” avessero compreso le esigenze del popolo sarebbero ancora al governo della Spezia".
"Sarebbe stato incomprensibile – dichiara il consigliere regionale del Carroccio Stefania Pucciarelli – se l’amministrazione Peracchini non avesse incominciato a lavorare partendo dalle priorità che gli stessi spezzini hanno indicato al momento del voto. Infatti, checché ne pensi Rifondazione Comunista, la grande legittimazione popolare ottenuta dalla Lega Nord a Spezia ha un significato politico preciso: i cittadini ritengono che l’ordine e la sicurezza siano tematiche non più trascurabili.
Il nostro assessore Medusei si è impegnato fin dai primi giorni per fare percepire ai cittadini l’avvenuto cambio di rotta, e di settimana in settimana la lotta contro ogni forma di illegalità sarà sempre più dura. L’abusivismo e il degrado, che sono tollerati e incentivati laddove è la sinistra a governare, non saranno più un fenomeno ricorrente nella nostra città capoluogo".
"Leggendo le dichiarazioni della segreteria provinciale di P.R.C. - prosegue Pucciarelli - capisco perché i “compagni” hanno perso drammaticamente le elezioni, anche se ho l’impressione che loro stessi non abbiano ancora elaborato l’evento. Finquando nasconderanno il loro vuoto di idee dietro alle accuse di razzismo e xenofobia, i cittadini avranno gioco facile a individuare dove stanno le giuste istanze di buongoverno, e dove invece sta una forma di retorica trita, incapace di delineare alcuna prospettiva per il futuro dei nostri territori".
Per leggere il comunicato di Rifondazione Comunista al quale ha replicato il consigliere regionale della Lega, cliccate qui.