"Mi devo ricredere subito su quello che avevo detto dell’opposizione di centro-sinistra - afferma Cenerini - Leggo con stupore il comunicato congiunto di gran parte delle opposizioni (qui). Ci sarebbe da dire che accusano noi di non aver ancora costituito le commissioni a una settimana dalla convalida degli eletti avvenuta al consiglio di venerdì scorso, mentre a quanto riportato dai giornali il PD non è nemmeno riuscito ad eleggere il capogruppo fra Erba e Raffaelli! Infatti ieri in rappresentanza del PD è venuta la Pecunia, fate un pò voi!"
Prosegue il capogruppo Toti - Forza Italia: "L’accusa al Sindaco Pierluigi Peracchini di essere alla spasmodica ricerca di occupare spazi, relativamente ad alcune nomine nelle società partecipate, appare quanto meno ridicola fatta da chi ha moltiplicato le partecipate, vedi ACAM e tutte le sue derivazioni, per accontentare, diciamo gli esclusi, dalle assemblee elettive, generando un’incompetenza, un costo sociale e un buco enorme.
Altro attacco gratuito, a mio avviso motivato solo da acredine personale, è quello rivolto al Presidente Giulio Guerri, che avrebbe permesso di aggirare lo statuto, secondo loro ovviamente.
Su questo punto sono intervenuto proprio io, nella conferenza capigruppo di ieri, evidenziando che la legittimità delle pratiche la garantisce il parere del Segretario Generale, che si è espresso a favore della stessa e della possibilità di passarle al vaglio del Consiglio Comunale con il voto dei Capigruppo presenti".
"Certo che se l’opposizione inizia così credo che sarà difficile avere un clima di una pur minima collaborazione, visto che invece di intervenire sul merito si inventano i problemi in modo fuorviante, quando ha già avuto ampie garanzie da chi è il garante della situazione", conclude Fabio Cenerini.