"Si vede che il disagio si diffonde e ora, giustamente, qualcuno comincia a richiedere misure che in altri tempi erano prassi.
L’avvocato sarzanese Paolo Bufano, membro della Direzione Provinciale PD, chiede le dimissioni della segretaria Federica Pecunia.
Forse noi per primi a Lerici abbiamo conosciuto l’arroganza di questa classe dirigente, probabilmente mirata alla costruzione di un PD diverso e cioè il cosiddetto Partito della Nazione insieme a Forza Italia.
Non sto a raccontare nei dettagli tutta la responsabilità di Michelucci nel costruire la sconfitta elettorale alle amministrative di Lerici.
L’attuale amministrazione di destra ha vinto le elezioni con il 29% mentre l’opposizione di sinistra composta da tre liste ha ottenuto il 70%.
In quell’occasione la gestione fu tutta dell’allora Segretario Provinciale Michelucci che volutamente ignorò i consigli del PD lericino che lo sconsigliava di ripresentare un sindaco sfiduciato. Il risultato è che ora Michelucci siede in Regione e forse dimentica anche l’ubicazione di Lerici.
Non parliamo poi della Regione Liguria persa per l’arroganza della Sig.ra Paita Raffaella nonostante avesse capito che la gente non l’avrebbe votata.
È il renzismo sfrenato che pensa sempre al famoso 40% delle Europee.
A parte il meritorio episodio di Alessandro Terrile questi non vanno a casa e non hanno pudore.
Forse la Liguria deve scontare qualche peccato".