Ha 22 anni l’assessore più giovane della giunta che il neosindaco Pierluigi Peracchini ha presentato questa mattina. Si chiama Giulia Giorgi, è diplomata all’Istituto Cardarelli, vive a Santo Stefano e si occuperà di politiche giovanili, istruzione, pari opportunità e diritti degli animali.
È uno dei tre componenti della giunta in quota Lega Nord (oltre a Lorenzo Brogi e Gianmarco Medusei), con cui ha iniziato la sua attività politica circa due anni fa. Con un occhio di riguardo alle problematiche giovanili.
“Ho collaborato con il gruppo della Lega Nord in Regione Liguria – racconta Giulia Giorgi a Gazzetta della Spezia – e l’anno scorso mi sono candidata a Santo Stefano con la lista della Lega. Il mio impegno si è concentrato soprattutto in ambito giovanile: a livello locale i giovani non hanno mai avuto voce nel Palazzo Comunale, e nemmeno in provincia”.
“Sono sempre stata di destra”, tiene a precisare. E non nasconde che l’incarico in giunta, almeno in un primo momento, era inatteso: “Inizialmente non me l’aspettavo, praticamente l’ho saputo stamattina, anche se sapevo che era circolato il mio nome: nella giunta c’era bisogno di una figura che stesse vicino alle problematiche giovanili. Ma il mio nome è stato fortemente voluto anche da Peracchini, oltre che dalla Lega”.
Ora, con la giunta definita (anche se manca ancora un nome) e la vittoria alle spalle, inizierà il lavoro vero: “Per quanto riguarda le politiche animali voglio stabilire un rapporto concreto con le associazioni, che contatterò al più presto – spiega Giorgi – A livello giovanile voglio che i ragazzi siano parte integrante dell’attività del comune, perché per troppo tempo sono rimasti tagliati fuori e sono stati considerati come un peso. Su questo mi batterò finché posso”.
