È certo più facile e remunerativo a livello di consenso (almeno nell'immediato) usare toni accorati e cavalcare la paura, però secondo noi semplicemente non è serio.
Non è seria l'ambiguità di De Ranieri che si mostra oggi tenero e accogliente nei confronti dei poveri ragazzi migranti che definisce "disgraziati" quando fino a ieri ha rifiutato di accogliere i migranti e lo ha detto in tutte le sedi, nonostante ci fossero delle quote stabilite e concordate con l'Anci che servivano per far sì che tutte i Comuni si facessero carico del problema.
Il "rapporto tra organi dello Stato" che invoca lo ha rifiutato lui dicendo sempre di no. Gli è andata bene fintanto che quei Comuni che avevano dato la loro disponibilità hanno sopportato l'egoismo di altri Comuni.
De Ranieri ha scelto di non avere un ruolo probabilmente ignorando che se un ente gestore presenta un progetto e dà la disponibilità, il Comune viene superato.
Oggi per giustificarsi, nei confronti soprattutto di coloro che lo hanno votato anche sulla base della garanzia che con lui i migranti ad Ameglia non sarebbero venuti, scarica ogni responsabilità sullo Stato e ovviamente sul PD.
Noi ci auguriamo che tutti, lui per primo, ci adopereremo responsabilmente per accogliere questi ragazzi nel modo migliore cosicché l'impatto sia il più lieve possibile e ci si organizzi per il futuro affinché il Comune sia attore di questi processi e non spettatore come è accaduto fino ad oggi”.
Basta polemiche e diamoci da fare, tutti insieme.