Cari cittadini della Spezia,
vi scrivo innanzitutto per esortarvi il prossimo 25 giugno ad andare a votare, perché ritengo sia questa la cosa più importante oggi. Esercitare il proprio diritto di voto, infatti, nel rafforzare la tenuta della democrazia nel Paese aumenta il nostro senso di appartenenza ad una comunità, due elementi fondamentali in questo delicatissimo contesto in cui stiamo vivendo.
La Spezia negli anni ha costruito la sua storia democratica con atti e comportamenti esemplari che le sono valsi riconoscimenti straordinari. Seppur con limiti ed errori, ha saputo costruire un sistema di accoglienza, di opportunità e di tutele volte a non escludere nessuno. Risollevandosi dopo la crisi economica delle partecipazioni statali degli anni 90, e con il contributo di molti, grazie ad importanti progetti alcuni dei quali ad oggi non del tutto compiuti. Per questo c'è ancora da fare, da completare e da condividere come ci avete segnalato con il voto dell'11 giugno.
A queste amministrative i partiti del centrosinistra si sono presentati divisi e lo sono rimasti fino all'ultimo. Adesso voi potete, con il vostro voto a Paolo Manfredini, colmare quei fossati o abbattere quei muri (scegliete voi il termine) e proseguire in quella storia costruita con fatica e anche con molto dolore. Quella fatica e quello stesso dolore che non appartengono ad altre storie e ad altre culture, estranee alla vostra comunità.
Buona speranza a tutti.
Senatore Massimo Caleo