Chi è Giorgio Tavoni? Ci racconti qualcosa di lei.
"Sono nato alla Spezia 47 anni fa, sono sposato e ho due figli. Da oltre 20 anni sono titolare di un'azienda che si è specializzata nel risparmio e nell'efficienza energetica. Sono un uomo pragmatico, che ama mettersi in gioco, credo che serva, in tutti i campi, un concreto impegno oggi per un futuro migliore per tutti nell'immediato domani. Questo è da sempre il concetto ispiratore della mia esperienza professionale e vuole esserlo oggi di quella politica".
Quali sono le ragioni per le quali ha deciso di candidarsi e perché nella lista che appoggia il candidato sindaco Pierluigi Peracchini?
"Anch'io, come tanti, mi sono spesso lamentato laddove ho riscontrato inefficienze, eccessiva burocrazia, scarse prospettive di sviluppo nella nostra città. Ebbene, mi sono proposto per fare qualcosa di concreto per migliorare questi aspetti, mettendomi in gioco anche alla luce della mia esperienza artigiana e imprenditoriale. Ho trovato in Pierluigi Peracchini un riferimento serio, affidabile e capace, di cui condivido le idee e che credo fermamente sia la persona giusta per dare nuovo respiro ad una città che merita di averlo".
Cosa pensa dell’attività di governo della giunta uscente?
"Non amo polemizzare sulle politiche altrui, ma ritengo siano sotto gli occhi di tutti le inefficienze di cui Spezia soffre, dalle lacune nel settore turistico, alle scarse prospettive di lavoro, alla necessità di aumentare la percezione di sicurezza per il cittadino. Questi sono solo alcuni degli ambiti in cui ci promettiamo di apportare significativi miglioramenti".
Quali secondo lei le priorità da affrontare per la nuova giunta?
"Come accennato prima, in cima alla lista delle nostre priorità c'è lo sviluppo delle grandi potenzialità turistiche di Spezia, la creazione di nuovi posti di lavoro, il consolidamento di quelli attuali, il contenimento dei costi della gestione amministrativa, gli investimenti per la sicurezza e il decoro pubblico".
Quali sono le peculiarità che ritiene di apportare alla lista della quale fa parte, data la sua esperienza?
"Nello specifico della mia candidatura vorrei mettere a servizio del cittadino le mie competenze tecniche e la mia formazione pragmatica per intraprendere una politica di riduzione dei costi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche, permettendo all'amministrazione una maggiore disponibilità di risorse da investire nel potenziamento dei servizi al cittadino".