Un doppio appuntamento in vista delle elezioni amministrative che si terranno fra poco più di una settimana, ha visto il Movimento 5 Stelle protagonista: nel point elettorale di fia Fratelli Rosselli è stata presentata alla stampa, mutuando la consuetudine dalla politica nazionale, la lista, per ora incompleta, degli assessori che in caso di vittoria affiancheranno la candidata Donatella Del Turco alla guida della città.
La notizia nella notizia, non ce ne vogliano gli altri componenti la “squadra di governo” è il ritorno di Marco Grondacci all’impegno politico.
Dopo il “niet” di Grillo alla sua candidatura infatti, il giurista ambientale aveva scelto di dedicarsi alla sua attività di consulente legale in materia di ambiente e, sia pur gravitando nell’orbita dei penta stellati, aveva deciso di non entrare nell’agone politico spezzino.
Ora le cose sono a quanto pare cambiate e, dalla composizione, seppur parziale, della lista presentata oggi riguardante gli assessori “in pectore” (elezioni permettendo ovviamente), si può evincere che la presenza di Grondacci abbia fatto da catalizzatore per la presentazione di una lista basata a quanto pare su merito e competenza.
Durante la conferenza stampa è stato messo l’accento su diverse questioni, ad esempio la necessità di cambiare i dirigenti comunali effettuando una rotazione (tenendo conto dei diritti dei lavoratori e dopo aver ascoltato anche le organizzazioni sindacali, si precisa) che dovrebbe servire ad attuare un salutare turn-over dal momento che “la politica la devono fare i politici e non di dirigenti comunali”, tenendo presente che la legge lo consente e che “il movimento segue sempre la legge e le regole nel rispetto di tutti”.
Anche se incompleta, per ora, la lista dei possibili assessori comprende:
Dott. Marco Grondacci (giurista ambientale): Attività Produttive, Tutela Ambiente, Ciclo Rifiuti, Ciclo Acque, Porto, Lavori Pubblici, Commercio, Artigianato, Pesca e Mitilicoltura, Lavoro e Sviluppo Economico, Energie Rinnovabili, Fondi UE, Aree Militari, Area Enel.
Stefania Giovando (insegnante di lettere in pensione): Cultura, Pubblica Istruzione, Servizi Educativi, Università, Politiche Giovanili, Sport/Impianti, Biblioteche e Musei, Gemellaggi, Innovazione e Ricerca.
Danilo Capellini (architetto): Pianificazione e Sviluppo Sostenibile, Infrastrutture, Pianificazione Territoriale, Edilizia Territoriale, Toponomastica, PRG, Edilizia Scolastica, Urbanistica, Decoro Urbano, Cura del Verde, Mobilità TPL.
Dott.ssa Daniela Marenco (funzionaria Agenzia delle Entrate): Bilancio, Contratti, Economato, Affari Legali, Servizi Cimiteriali.
Due situazioni particolari riguardano la figura del vicesindaco, che avrà deleghe importanti fra le quali quella alla Partecipazione oltre che alle Politiche Sociali, alle Politiche della Casa, Politiche Comunitarie, Promozione Sociale, ascolto Assemblea Permanente, Trasparenza e Semplificazione, Pari Opportunità e quella dell’assessore al Turismo (definito Spezia Viva) che avrà le deleghe su Turismo, Servizi Demografici, Diritti degli Animali, Festa della Marineria, Festa del Palio del Golfo, Vola alla Spezia, Eventi, rapporti con il Consiglio Comunale, che verranno con ogni probabilità messi a bando per favorire il merito.
Diverso e “altruistico” l’atteggiamento dei penta stellati sull’assessore alla Sanità, già scelto ma del quale non si svela il nome con la motivazione che “è una risorsa per l’intera città, non sveliamo il nome perché nel caso malaugurato di una sconfitta, resterebbe a disposizione con la sua competenza della lista vincitrice”.
Una presentazione, quella di oggi, che sembra fatta “apposta” per smentire chi, da più parti e non solo alla Spezia, accusa da tempo i 5 Stelle di avere nella competenza e nella preparazione necessaria a gestire situazioni complesse, come il governo di una città, il proprio tallone d’achille.
È certo che il nome di Marco Grondacci quale assessore, e quindi in qualche modo garante della competitività e della competenza della futura giunta (se così dovesse essere), a non più di una settimana dalle elezioni, fa della candidatura di Donatella Del Turco, per altro già data fra i papabili al ballottaggio nelle scorse settimane dai sondaggi, una possibilità più concreta e con la quale tutti, anche i più “attrezzati”, dovranno necessariamente fare i conti.
Sempre nella giornata di oggi, in via Rattazzi, il Movimento 5 Stelle ha coinvolto la cittadinanza n un dibattito pubblico (Agorà) nel quale si è discusso di temi importanti come Acqua Pubblica e Trasporti.