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Lerici: Consiglio Comunale teatro di protesta. Le opposizioni si rivolgono al Prefetto In evidenza

Questa sera il consiglio comunale potrebbe rivelarsi caldo, nonostante l'ordine del giorno non riveli, a poche ore dalla seduta, questioni spinose da dipanare. 

A scuotere gli animi potrebbe essere la messa in atto della protesta annuciata ad inizio mese dalle forze di opposizione, che non avevano gradito un commento fatto dal sindaco Paoletti in occasione della presentazione del libro Il Confine di Marco Antonelli organizzato dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso. 

"A tutto c’è un limite. Limite che sabato sera, in occasione dell’incontro organizzato dalla Società Marittima di Mutuo Soccorso, Auser e Libera sulle infiltrazioni mafiose nel levante ligure, il Sindaco Leonardo Paoletti ha abbondantemente superato": erano le parole con le quali l'opposizione aveva dichiarato la protesta, non apprezzando un azzardato paragone tra Lerici Mare e Mafia. (ne avevamo parlato qui)
Precisando: "Ci aspettiamo delle scuse da parte di Paoletti ed è chiaro che, fino ad allora, i cinque Consiglieri Comunali di opposizione non potranno più partecipare ad alcun lavoro di Consiglio Comunale o Commissione".
Il Sindaco aveva poi precisato quanto dichiarato durante la presentazione, rassicurando che non era sua volontà accusare nessuno di associazione mafiosa, contestando però il sistema. 
Le commissioni sembrano essersi svolte senza nessun contrattempo e senza contestazioni, ma il Consiglio Comunale di questa sera, il primo dopo l'annuncio del gruppo di minoranza, potrebbe regalare sorprese.
Contattati, Maria Chiara De Luca ed Emanuele Fresco confermano la propria presenza, ma non senza polemica.
"Il mio gruppo partecipa come ha già fatto nelle precedenti commissioni chiarendo che quella fosse una provocazione. Crediamo nel rispetto delle istituzioni e della popolazione che ci votato": conferma De Luca.
Dello stesso avviso Emanuele Fresco: "Per rispetto nei confronti dei cittadini parteciperò, ma resta il fatto che le affermazioni del Sindaco siano state particolarmente gravi e per questo abbiamo già provveduto a contattare la Prefettura, quindi l'opinione sulla gravità delle affermazioni rimane, ma vogliamo rispettare i cittadini".
Di opinione diversa invece Andrea Ornati, che facendosi portavoce di tutte le forze politiche che rappresenta, Sinistra Italiana, Possibile e Rifondazione Comunista, conferma la sua assenza: "Non sarò presente, per puro atto dimostrativo, avendo partecipato alle commissioni per rispetto della cittadinanza. Credo che dissertare questo consiglio comunale sia doveroso, per sottolineare la gravità delle affermazioni di Paoletti".

Nel frattempo, le opposizioni insieme hanno deciso di rivolgersi direttamente al Prefetto: "Consideriamo inaccettabili le affermazioni fatte, anche se la scelta rispetto alla partecipazione al consiglio comunale di questa sera è stata individuale, sulla gravità siamo d'accordo e per questo abbiamo chiesto al Prefetto di essere ricevuti".

 

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