"Prima il Sindaco di Lerici Paoletti che accusa il Parco di immobilismo, traendo spunto da una proposta di delibera, bocciata da tutti i consiglieri del Parco (compreso quello nominato dalla Regione e voluto da Giampedrone) che in realtà riguardava l'istituzione di un fondo di rotazione per anticipare le spese di progettazione e presentazione di Bandi sul Psr, per il quali tra l'altro non vi è neanche la certezza del contributo, e non, come erroneamente è stato detto, un progetto finanziato che riguarda la sentieristica. Poi il silenzio del Presidente del Parco, che ha ritenuto di non dover rispondere alle ingiuste accuse di Paoletti, contribuendo così non poco ad alimentare questa polemica basata sul nulla e dimostrando la sua soggezione nei confronti del Sindaco di Lerici.
Oggi ancora, la proposta di legge del Consigliere Costa di voler abolire il Parco, basata su un pregiudizio e su argomentazioni discutibili. Una polemica tutta interna al centrodestra che è sfociata addirittura in una proposta di legge per l'abolizione proprio di quel parco dove è in corso uno scontro di potere. Io credo che la Regione invece che eliminare il Parco dovrebbe rafforzarlo portando risorse che possano migliorarne l'efficienza. L'indispensabile funzione del Parco non si garantisce diminuendo ogni anno il contributo regionale (anche quest’anno di una quota del 15%) ma investendo su personale e mezzi (parco macchine ad esempio è ridotto allo stremo, le guardie parco volontarie mancano di abbigliamento e attrezzature adeguate alla attività che devono svolgere) e soprattutto non usandolo per guerre intestine che riguardano i vertici della Regione e non la Comunità dei Sindaci".
Raffaella Fontana
Consigliere Parco Montermarcello Magra-Vara