"È finito l'inverno ed è sempre più necessario ripulire la foce del Magra dai detriti e dai sovralluvionamenti dell'inverno" - esordisce Luca Ghirlanda - "E' nostra intenzione interrogare gli enti preposti sul dragaggio della foce in modo da capire quali azioni sono previste in questa primavera sia per la messa in sicurezza sia per la navigabilità, considerando anche che il comune adesso può operare direttamente, secondo quanto appreso dalla Regione Liguria. Credo che la nautica, che è tornata in espansione sul fiume, debba poter vivere una estate serena senza il rischio di fondali pericolosi e portando un grosso contributo al turismo del comune. Inoltre il dragaggio dovrebbe riprendere anche nella parte a monte del ponte della Colombiera dove riteniamo si siano riaccumulati parecchi metri cubi di materiale".
"Con la stagione primaverile oltre all'ultimazione degli argini bassi e all'abbellimento delle passeggiate, necessari e dovuti per la stagione turistica, vorremo un chiarimento sulla stazione di pompaggio fissa alla foce del canale grande e per questo chiederemo un incontro con l'assessore all'ambiente di Ameglia. Ci interessa sapere quando e come verrà installata" - prosegue Ghirlanda - " E' necessario proseguire sul trend dello scorso anno, con gli ottimi risultati ottenuti e continuare a pulire il corso del canale grande con le ruspe e ripulire in modo radicale i canali di scolo e i pozzetti di raccolta degli argini, lotto 8 e 9. Non bisogna abbassare la guardia; quest'anno ha piovuto poco ma le grandi pioggie possono tornare e dobbiamo essere preparati".
"Apprezziamo le opere di pulitura lungo le strade da canne ed erbaccia e, per dare un segno di collaborazione proattiva, organizzeremo come associazione una passeggiata ecologica il 22 aprile alle ore 14:30 per rimuovere detriti e immondizia dalla strada e per dare un segno di civiltà alla comunità, invitando anche il comune di Ameglia. Troppi sono i rifiuti abbandonati lungo le strade da incivili e le discariche abusive create" - annuncia Ghirlanda - "resta tuttavia prioritario l'affidamento di questa pulitura agli enti preposti che possono e devono mantenere costantemente il decoro. Come associazione rimaniamo inoltre in attesa dei corsi di protezione civile per volontari, che ancora non sono stati riorganizzati da chi di competenza. Questi corsi per noi saranno fondamentali per poter acquisire anche le competenze minime per poi poter dare il nostro contributo come volontari".