“L’8 febbraio scorso – spiegano gli esponenti del Pd - la Giunta regionale ha approvato la deliberazione n. 76 che aveva come oggetto ‘Indirizzi in materia di attività di comunicazione giornalistica’, in cui si diceva che gli enti del settore regionale allargato e le società a partecipazione regionale, per il reclutamento di personale dipendente per lo svolgimento di attività di informazione, dovessero confrontarsi con l’Ordine dei giornalisti, con il concorso dell’Associazione ligure dei giornalisti”.
"Il 26 gennaio - continuano Paita e Michelucci - “l’Asl 5 ha indetto un avviso pubblico di selezione per un addetto stampa” e il 15 marzo (quindi oltre un mese dopo la delibera della Giunta) il “Direttore della Struttura complessa risorse umane ha nominato la Commissione esaminatrice per la selezione oggetto dell’avviso pubblico”, senza tenere conto di quanto stabilito dalla deliberazione n. 76. La composizione della Commissione esaminatrice, presieduta dal Direttore amministrativo dell’Asl 5, infatti, continuano Paita e Michelucci “non prevede la partecipazione di giornalisti iscritti all’Ordine, ma soltanto quella di dipendenti dell’Asl medesima, qualificati come ‘esperti del settore’”.
Quindi i due consiglieri regionali del Pd chiedono al presidente della Giunta e all’assessore competente quali azioni abbiano “assunto nei confronti dell’Asl 5, affinché vengano rispettati gli indirizzi adottati dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 76 dell’ 8 febbraio 2017 e siano ripristinati, conseguentemente, rapporti corretti con l’Ordine dei giornalisti e con l’Associazione ligure dei giornalisti”.