"Dico subito che, essendo ormai da anni impegnato nella vita politica spezzina ed essendo ormai rassegnato a vivere nella capitale mondiale del mugugno, sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla quantità di persone che erano con noi all'Allende domenica.
Soprattutto mi ha fatto molto piacere vedere che, a dispetto di molti “gufi” (nella speranza di poter usare quest'espressione senza che qualcuno mi iscriva ad una corrente del PD), le persone che hanno partecipato ai tavoli di lavoro erano nella grandissima maggioranza comuni cittadini e non iscritti ai partiti o “truppe cammellate”.
Ora, considerato che la primavera è finalmente arrivata, che la manifestazione è iniziata intorno alle otto del mattino, che verso le undici la temperatura all'interno del centro Allende si è fatta decisamente tropicale, non si possono non trarre alcune conclusioni.
Primo: la mattinata di domenica dimostra che se il centrosinistra continuerà su questa strada (e conoscendo Paolo Manfredini non ho dubbi che così sarà) si potranno tranquillamente affrontare queste elezioni con ottime possibilità di vittoria.
Secondo: il centrosinistra è ad oggi l'unico soggetto politico a praticare la vera partecipazione, diritto sacrosanto di ogni cittadino e concetto di cui tutti si riempiono la bocca.
Domenica moltissimi spezzini hanno potuto apprezzare la differenza tra la vera partecipazione e il falso concetto che di essa hanno, ad esempio, i grillini.
Con rispetto parlando per associazioni come scientology, il meccanismo partecipativo dei grillini mi sembra molto simile al loro: assemblee più o meno virtuali nelle quali tanto l'ultima parola spetta al guru di Genova.
Non parliamo poi del centrodestra, storicamente disabituato alla partecipazione e che in questa fase mi appare anche più “Genovacentrico” dei pentastellati.
Oltretutto nulla mi toglie dalla testa che, se il centrodestra invitasse i suoi simpatizzanti ad esprimersi liberamente sulle questioni più importanti, sull'elaborazione dei programmi, dovrebbe fare i conti con una inevitabile e non più occultabile spaccatura.
Ove mai qualcuno volesse smentirmi ricordo che il centro Allende, nonostante il nome, è prenotabile da tutti.
Diego Del Prato
Campo Progressista