Poche ore e si saprà. Si saprà cioè il nome del candidato del centrodestra alla presidenza della Provincia.
Per domani è infatti in programma un vertice fra i partiti che compongono la coalizione, e in quella sede cominceranno a venire fuori i nomi dei papabili. Sussurri e grida si rincorrono da qualche tempo lasciando trapelare indiscrezioni piuttosto che certezze. A quanto se ne sa, Forza Italia sarebbe intenzionata a proporre agli alleati il nome di Andrea Costa, 37 anni, sindaco di Beverino e consigliere provinciale, ma è certo che An, Lega e Udc non se ne staranno zitte e buone, e vorranno dire la loro. C'è tuttavia chi prevede che, esaurite le schermaglie iniziali, al termine delle danze il confronto si chiuderà con il botto: un nome importante, tale da mettere tutti d'accordo e da suscitare parecchio scalpore.A questo punto, naturalmente, si allentano le briglie della fantasia e i nomi cominciano a fioccare. Si parla di Luciano Faraguti, ex sottosegretario dc, il quale peraltro non avrebbe alcuna intenzione di lasciare il centrosinistra; si parla di Loriano Isolabella, in grosse difficoltà con la Margherita, che però sta preparando una lista civica per le comunali; ma soprattutto si parla – e questo sarebbe davvero un bel botto – di Pierluigi Peracchini, segretario generale della Cisl.Come si vede, voci tante, certezze poche, per cui non resta che aspettare, tanto più che non si sa nemmeno quando si voterà.Non c'è nessun errore: l'articolo che avete appena letto l'avremmo potuto riscrivere oggi, pari pari, quasi del tutto uguale, cambiando soltanto qualche piccolo dettaglio, come la carica istituzionale a cui i papabili erano candidati (allora la presidenza della Provincia, oggi il ruolo di candidato sindaco del centrodestra).
Invece l'articolo sopra ha compiuto dieci anni appena 20 giorni fa: infatti è stato pubblicato venerdì 9 marzo 2007 sulla Gazzetta della Spezia cartacea.Ora, per una divertente coincidenza di fortunati eventi, lo scenario del 2007 si è riproposto in questi ultimi giorni, con gli stessi nomi: l'ex segretario provinciale della Cisl Pierluigi Peracchini, su cui con tutta probabilità stasera il centrodestra troverà l'accordo definitivo per il ruolo di candidato sindaco, e il consigliere regionale Andrea Costa (oltre naturalmente a Loriano Isolabella, che come dieci anni fa anche quest'anno ha presentato una sua lista civica per le comunali). Il duello, manco a farlo apposta, dieci anni dopo, è ancora fra di loro. Allora la spuntò Marino Fiasella, che divenne presidente della Provincia. Questa sera, salvo soprese, la sfangherà Pierluigi Peracchini.
A volte alla storia piace giocare simpatici scherzi.