"Abbiamo avuto l'ulteriore conferma – dice De Paoli – che in sostanza si era trattato di ingiustificato allarmismo perché non ci sono problemi di alcun tipo su carni e latticini, che possono essere consumati in piena tranquillità. L'Asl5 ha effettuato rigorosi controlli e rassicurato sull'assoluta sicurezza delle carni degli allevamenti del Biodistretto della Val di Vara. Sono escluse ricadute sugli esseri umani.
L'ulteriore conferma delle bontà dei nostri prodotti è arrivata da Roberto Moschi, dirigente veterinario del Dipartimento Salute e Servizi sociali della Regione Liguria, il quale ha formalmente dichiarato che gli alimenti, di origine animale, provenienti dalla Val di Vara (carni, latte e latticini) non presentano livelli di radioattività anomali, sono sicuri e la salute del consumatore è totalmente garantita.
La qualità e la sicurezza delle aziende zootecniche della provincia della Spezia sono sempre state e continuano ad essere un'eccellenza del comparto agroalimentare della Liguria. Pertanto, l'inutile allarmismo, in assenza di un reale pericolo per la salute dei consumatori, poteva essere evitato".