Ieri sera pertanto il PD della Spezia ha deciso, approvando la mia relazione, di investire sulla figura di Manfredini come unica possibilità unitaria. Di fatto questa scelta consente di superare le primarie. Si aprirà immediatamente un percorso programmatico di coalizione che coinvolga tutte le forze di centrosinistra, per arrivare alle prossime elezioni amministrative con una colazione compatta. Nella mia relazione infatti ho ribadito che credo e lavoro per la massima unità delle forze civiche e politiche che si riconoscono nel centrosinistra.
Paolo Manfredini, esponente di spicco della politica spezzina di cultura socialista, è un uomo dal profilo istituzionale, come dimostra il suo ruolo di presidente del Consiglio comunale della Spezia. Ha maturato negli anni un forte impegno nel sociale ed è uno stimato Dirigente Scolastico di un importante Istituto di Scuola Superiore, riconosciuto come un punto di riferimento nel mondo della scuola. La sua candidatura è capace di unire il profilo politico-amministrativo al radicamento nella società civile.
Nella relazione è stato messo in risalto il positivo lavoro svolto in questi anni dall'Amministrazione, che deve rappresentare il punto di partenza per costruire un programma e una coalizione ampia, capace di guidare un ulteriore processo di cambiamento della città.
Colgo l'occasione per abbracciare e ringraziare Corrado Mori, per la sensibilità e responsabilità dimostrate in questa vicenda. La sua scelta di rinunciare a legittime e solide aspirazioni personali è la testimonianza evidente della sua generosità e capacità di guardare all'interesse collettivo.
Da oggi siamo al lavoro insieme a Paolo e a tutti i soggetti politici che vorranno aderire al progetto di governo di centrosinistra che si costruirà".