Abbiamo bisogno di risposte puntuali con tempi certi e modalità di attuazione di progetti e strategie a lungo termine che possano creare condizioni di sviluppo, opportunità di lavoro e rispetto del territorio. Visione, strategia e organizzazione: queste le parole d'ordine che la CST UIL chiede al futuro Sindaco.
Sono infatti ancora troppe la risposte inevase o peggio le situazioni irrisolte che generano e alimentano un clima di incertezza che allontana la gente dalla politica e dal mondo sindacale. Noi non vogliamo perdere una credibilità conquistata con anni di lotte e tutela dei lavoratori e per questi motivi chiameremo i vari candidati per un confronto pubblico in modo tale che possano assumersi con precisione impegni per la realizzazione dei punti più qualificanti.
In questo modo potremmo veramente verificare la rispondenza fra gli impegni assunti in campagna elettorale e la loro concreta realizzazione durante il mandato.
Si potrebbero fare molti esempi su come determinate infrastrutture o la realizzazione di validi progetti che possano contribuire ad un armonico sviluppo economico di un territorio e come tutto ciò rischia sempre di venire vanificato se viene meno, da parte degli amministratori, sia il coraggio della scelta sia la concertazione con le parti sociali al fine di recuperare quella funzione programmatoria indispensabile per un buon governo del territorio.