Scrive Vasoli: "Oggi che abbiamo la certezza che Paolo Mione è uscito dal PD, decidendo di continuare a rivestire la carica di Presidente del Consiglio Comunale e quindi della seconda carica istituzionale, ribadisco, con ancora maggiore fermezza, che tutto questo non è accettabile né istituzionalmente né politicamente.
Come può il leader di una nuova formazione politica che ha dichiarato alla stampa di riservarsi di giudicare di volta in volta le pratiche amministrative, quindi di svolgere appieno un ruolo politico, pensare di continuare ad essere nel contempo super partes e neutrale come richiede l'incarico da Presidente del Consiglio e come la giustizia amministrativa univocamente prevede?
Sullo sfondo resta anche un'altra questione politica, quella di Presidente eletto dal Consiglio comunale ma espressione di una maggioranza ben precisa che in maniera altrettanto chiara è riferita al partito di maggioranza che a Sarzana è il PD. Aspetto questo che non si vuole considerare. Per mantenere la poltrona?
Il PD sarzanese si riserva di valutare tutti questi aspetti e lo farà nell'Unione Comunale che ho convocato per lunedì 6 marzo alle ore 21 e a cui prenderanno parte anche il sindaco e gli esponenti Pd del Governo cittadino".