"Il Sindaco utilizza il termine calunnia a sproposito.
Che si trattasse di un'indagine di mercato e non di una gara, è un fatto; che i criteri per l'affidamento siano stati comunicati dopo la presentazione delle domande e non prima, è un altro fatto; il nome del vincitore poi era sul giornale prima dell'ufficialità (che non c'è ancora oggi).
È stato poi De Ranieri a dire che se emergeranno errori saranno da attribuire agli uffici!
Se secondo lui qualcuno lo ha calunniato, può rivolgersi a chi vuole. Magari dato che c'è chieda anche se dare del calunniatore a qualcuno è a sua volta una calunnia.
Noi semplicemente pensiamo che abbia perso il controllo e di questo siamo preoccupati perché a rimetterci rischiano di essere i cittadini e i lavoratori. Lui lo chiami pure can can...
A proposito poi dell'affidamento del 2012, che oggi definisce illegittimo, magari farebbe bene a spiegare perché allora aveva votato a favore in consiglio comunale".
Gruppo Consigliare Insieme per Ameglia