Aprendosi, il circolo è in grado di ascoltare le richieste, le idee e le proposte non solo dei militanti del Partito Democratico ma di tutta la popolazione.
Crediamo che un circolo vivo, attivo, radicato sul territorio, sia un luogo di democrazia che può dare voce a tutte le componenti della nostra comunità. Un circolo aperto ci mette nella condizione di ascoltare i cittadini e capire il loro punto di vista sui temi e i problemi che interessano al paese. Viviamo in un momento storico in cui il dialogo tra persone si riduce ai commenti e ai mi piace sui social network. Per quanto questi siano diventati essenziali per comunicare, crediamo che il modo migliore per fare politica sia il contatto diretto: aprirsi, ascoltare, capire.
Per questo abbiamo deciso di aprire la sezione a tutta Levanto, una volta al mese, nel weekend. Una politica sana, al servizio del cittadino, pronta ad accogliere spunti e riflessioni, ma anche critiche e lamentele, può avere benefici per tutti: per il partito, per il paese, per le persone.
Negli ultimi anni è cresciuta la disaffezione per la politica, anche a livello locale, soprattutto tra i giovani. Più inclusione, più coinvolgimento da parte di un circolo possono contrastare questa tendenza negativa e riavvicinare le persone alla cosa pubblica. Gli iscritti hanno il diritto/dovere di contribuire alla linea politica del partito, attraverso assemblee e discussioni. Un partito moderno, però, deve ascoltare e confrontarsi anche con il resto della cittadinanza.