"E' un'emergenza senza fine quella che sta colpendo da qualche settimana la sanità ligure": lo affermano i consiglieri regionali del Partito Democratico Raffaella Paita e Juri Michelucci.
I due esponenti del PD spiegano: "Nello spezzino i pronto soccorso, nonostante le rassicurazioni dell'assessore Viale, continuano a essere al collasso per mancanza di personale. Ma anche negli altri reparti non mancano i problemi. Una situazione assurda che assume contorni paradossali a Sarzana, dove al San Bartolomeo una parte dell'ospedale è ko, perché affollata e senza più posti letto, mentre l'altra è completamente vuota perché chiusa dalle lentezze burocratiche. Il reparto di Intensità di cura, per esempio, doveva essere realizzato all'ex Don Gnocchi da tempo, ma i lavori di ristrutturazione, già finanziati, non sono mai partiti e ancora oggi non se ne sa nulla. Il day hospital oncologico, invece, è addirittura pronto e nuovo di zecca. Ma anche in questo caso un'impasse decisionale e burocratica sta bloccando la sua apertura".
"E' davvero assurdo - concludono Paita e Michelucci - che una parte dell'ospedale sia al collasso per mancanza di spazi e l'altra parte resti completamente inutilizzata, per questioni di mera burocrazia. Il vero problema, come nel caso dell'emergenza influenza, che pur essendo ampiamente prevedibile (visto che si ripete ogni anno) è stata affrontata in modo completamente sbagliato, è che mancano una governance e una pianificazione. Si va avanti a tentoni, con dirigenti calati dall'alto e lotte intestine che non fanno altro che alimentare il caos di questi giorni. La Liguria è l'unica regione ancora in emergenza influenza".