Come Giovani Comunisti sosteniamo la protesta perché è assurdo che proprio nei giorni più freddi dell'anno le aule di un edificio pubblico siano senza riscaldamento. Chiediamo (ancora una volta) immediate spiegazioni alla Provincia, organo competente nella gestione degli immobili scolastici, e chiediamo che si ponga subito rimedio a questa assurda situazione che danneggia non solo l'attività didattica ma soprattutto che mette a repentaglio la possibilità per studenti docenti e personale di svolgere i propri compiti in condizioni umane.
Al neo consiglio provinciale, quello che grazie al Pd non viene più eletto da cittadini bensì dai politici stessi, chiediamo che risponda e in fretta, anche insieme al Comune, su un fatto gravissimo e che costituisce un precedente che si commenta da sè: è semplicemente pazzesco che gli studenti debbano uscire dalle aule per il troppo freddo.
Chiederemo quindi spiegazioni sia in Comune sia in Provincia e vigileremo con attenzione affinché ciò che è accaduto stamattina non si ripeta.