Il 30 e il 31 dicembre sono stati due giorni di festa per la nostra cittá. Migliaia di spezzini si sono riversati in Piazza Verdi, uno spazio pubblico ritrovato nel pieno centro urbano.
La piazza, sebbene non ancora completata, ha saputo ospitare due importanti e grandi eventi, per qualità e straordinaria partecipazione.
Questi due giorni sono stati la risposta migliore e più forte a qualsiasi residua riserva sull'uso pubblico e la possibilità di fruire e vivere la nuova Piazza Verdi.
Uno spazio che, straordinariamente, dunque, può accogliere grandi eventi, ma che soprattutto ogni giorno sarà scoperto e vissuto da spezzini e visitatori, a partire dai tantissimi bambini e ragazzi delle scuole della Piazza.
Venerdì sera l'esibizione dei ragazzi del Liceo Musicale e dell'ISA 4, che colgo l'occasione per ringraziare ancora, é stata la dimostrazione più bella e fresca della riappropriazione di questo spazio pubblico. È proprio in questo modo che pensiamo possa e debba vivere la nuova Piazza Verdi.
Da domani, si torna a lavorare per arrivare, nelle prossime settimane, al completamento della piazza. Contestualmente, sin da subito, intraprenderemo un percorso con cittadini, comitati, associazioni, scuole e Conservatorio per dare vita a un programma condiviso di utilizzo della piazza che possa valorizzarne la vocazione di luogo d'arte e di incontro, di socializzazione. Pensiamo a mercatini tematici, appuntamenti musicali, mostre e a tutte le iniziative che sapremo insieme costruire e proporre. Da febbraio intanto avvieremo un programma di visite guidate per far conoscere a quanti lo vorranno, spezzini e visitatori, i contenuti di una piazza moderna, piena di arte e di storia.
In questo contesto entra anche il ragionamento sulla convivenza, per il momento, con il passaggio dei mezzi pubblici.
L'architetto Vannetti, al quale va il riconoscimento di una determinazione fuori dal comune nel perseguire questo progetto e la sua originaria ispirazione, ha sbagliato ad addossare ad ATC, ai suoi lavoratori i problemi che ha avuto la piazza. Quei problemi sono stati il frutto di errori di altro tipo rilevati ed evidenziati dal collaudatore. Il personale di ATC, gli autisti, hanno collaborato e collaborano con professionalità.
Il tema di un progressivo decongestionamento dal transito dei mezzi pubblici sulla piazza rimane tuttavia una questione destinata ad essere risolta. Con la conclusione della Variante Aurelia, si attiveranno soluzioni oggi ancora difficili da proporre. Nell'immediato, tuttavia, vogliamo continuare a fare vivere concretamente questa idea. Per questo, già nel mese di febbraio tutte le domeniche proporremo a cittadini e turisti una piazza totalmente pedonale. Una soluzione che, in caso di particolari iniziative, potrebbe essere ampliata anche al sabato pomeriggio. Questo è un altro punto su cui, da domani, ci metteremo subito al lavoro con ATC.
La nuova Piazza Verdi è un segno urbano forte, che parla di una città europea, di una città che ricuce, anche urbanisticamente, la sua storia e con quella guarda avanti. Lo sarà ancor di più se insieme la faremo vivere come luogo, allo stesso tempo, della memoria e del presente, come un ampio spazio urbano dedicato all'accoglienza, alla cultura, al divertimento, allo stare insieme.
In questo inizio anno che, ancora una volta, ha visto la violenza entrare nelle cittá, proprio nei luoghi del divertimento e dello stare insieme, penso che far vivere gli spazi urbani sia un dovere prima di tutto verso i nostri ragazzi, come quei tanti giovani che questa notte hanno salutato con gioia e rispetto il nuovo anno, ballando in Piazza Verdi.
Un grazie, infine, va al Corpo di Polizia Municipale e alle forze dell'ordine per il lavoro di questi giorni, ai lavoratori di ACAM che hanno riconsegnato Piazza Verdi e la città tutta in ordine, dopo una notte intensa di festeggiamenti, e a tutti gli spezzini che in così tanti hanno partecipato a un momento di festa e di orgoglio civico.