È quanto ha stabilito la giunta regionale su proposta dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Edoardo Rixi.
Il "bonus" è finanziato dal Fondo interministeriale per la riduzione del prezzo alla pompa dei carburanti per i residenti delle zone interessate da attività di estrazione e rigassificazione.
Visto che l'unico rigassificatore in Liguria è quello di Panigaglia a Porto Venere, le aree interessate risultano quelle del Comune di Porto Venere e la Circoscrizione 1 del Comune della Spezia, in quanto confinante con il Comune di Porto Venere. I beneficiari sono i nuclei familiari con i componenti che, al 31 dicembre 2016, risultino maggiorenni, residenti nel Comune di Porto Venere e nel territorio del Comune della Spezia nella Circoscrizione 1, in possesso di partente di guida in corso di validità e possessori di un veicolo, auto o moto. Per ogni nucleo familiare viene conteggiato un solo veicolo. Il numero dei soggetti potenzialmente destinatari dovrebbe essere di circa 4.800. I bonus saranno erogati attraverso una carta prepagata intestata ai beneficiari inseriti negli elenchi degli uffici anagrafe dei Comuni interessati e vengono messi a disposizione della Filse. Il budget per la Liguria ammonta a oltre 2,2 milioni di euro.