Il rischio concreto, che molti fanno finta di non sapere, è che il manufatto già realizzato restasse incompiuto per anni, malgrado gli sforzi dell'Amministrazione nella ricerca di risorse economiche per il suo completamento, rischiando di diventare l'ennesima opera incompiuta di questa Italia.
Ora questi sforzi sono stati premiati e questa eventualità è stata scongiurata.
Lo stanziamento di 1 milione e 500mila euro da parte del Governo Renzi infatti consentirà al Comune di riaprire il cantiere e terminare i lavori per un'opera pubblica attesa da anni dai cittadini di Sarzana e di tutta la Val di Magra.
Tutti sappiamo che l'unico impianto per il nuoto sul territorio è la piscina dell'Istituto Parentucelli-Arzelà che da sola, per ovvi motivi e necessità, non è in grado di soddisfare le richieste di quanti amano il nuoto e lo sport in acqua.
Una volta concluso l'intervento sulla piscina di Santa Caterina lo sport sarzanese e dell'intera Val di Magra potrà contare su un impianto dedicato e moderno evitando, come spesso accade oggi, di rivolgersi ad impianti presenti in altri territori vicini o addirittura fuori regione.
Dunque grazie al Governo Renzi, all'Amministrazione comunale e in primis al sindaco Cavarra che tanto si è speso a questo proposito affiancato dal Sen. Caleo in questa che sembrava essere una situazione difficile da sbloccare.
Il Segretario dell'Unione Comunale di Sarzana
Giovanni Vasoli