Si tratta di una campagna lanciata dai progressisti europei in tutta Europa, per sostenere nei prossimi mesi un impegno a tutti i livelli istituzionali su quattro pilastri, fondamentali per il futuro delle giovani generazioni: il supporto agli investimenti in cultura con un "assegno" per le spese culturali, simile al bonus cultura del governo italiano; un nuovo programma di mobilità per tutti modellato sull'Erasmus, ma allargato a tutti i percorsi di vita e lavoro a partire dagli apprendisti aziendali; un programma Garanzia Giovani rifinanziato e reso più efficiente; un insieme di misure per il contrasto alla povertà infantile e per assicurare l'accesso di tutti i bambini europei, anche quelli provenienti da famiglie indigenti, all'istruzione e alle cure sanitarie di massima qualità.
I due parlamentari indicati dai vertici del PD avranno il compito di far circolare le proposte, discuterle e arricchirle con incontri in tutto il territorio nazionale, sostenuti da una distribuzione di materiali informativi in piazza iniziata alcuni giorni fa in alcune grandi città italiane, fra cui Genova, e che continuerà nei prossimi mesi.
"È un progetto ambizioso di investimento sui giovani europei e quindi sul futuro, che i socialisti e democratici europei propongono per contrastare la deriva che è stata presa da alcuni governi del continente" dichiara l'onorevole Benifei. "In questa battaglia, che passa prima di tutto dalla revisione del bilancio pluriennale 2014-2020 dell'Unione Europea, siamo sostenuti da alcuni governi, come quello portoghese, la Grecia di Tsipras, il governo svedese e quello italiano, mentre altri ci contrastano.
Vincere questa sfida è fondamentale anche per la Liguria in quanto queste misure possono dare speranza ai ragazzi e alla ragazze di costruire un proprio percorso di vita senza dover andare via dal proprio territorio in maniera permanente, promuovendo una mobilità giovanile positiva e non forzata." Ulteriori informazioni sulle proposte, con dati ed esempi si trovano sul sito www.youthplan.eu/it