"Oggi - prosegue - apprendiamo dall'assessore che ci sarà un sistema "alla tedesca" a cui conferire bottiglie e quant'altro. Ne siamo felici, ma ci sorge un dubbio: perché indurre i cittadini a conferire direttamente la plastica se c'è già un servizio "porta-a-porta"? Il sistema porta a porta evidentemente non riesce a recuperare correttamente il materiale suddiviso. Si veda, a tal proposito, la quantità di denunce da parte dei cittadini che hanno sempre detto di aver visto raccogliere insieme cose che andavano diversificate e dei dubbi sempre più attuali, perché suffragati dalla mancata esposizione dei dati, di una raccolta fatta per finta, suddivisa per tipologia a fronte di un conferimento tal quale in discarica. E' una cosa di una gravità enorme che vogliamo assolutamente che sia chiarita, nei metodi e nel merito, perché la cittadinanza paga fior fiore di quattrini per un servizio che i compattatori di Tartarini dimostrano inutile".